CITTA' DEL VATICANO, 13 APR. 2005 (VIS). Alle 10:00 di questa mattina, nell'Atrio dell'Aula Paolo VI, il Cardinale Joseph Ratzinger, Decano del Collegio Cardinalizio, ha ringraziato, a nome di tutti i Porporati, il Decano del Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede, Professor Giovanni Galassi, ed i Membri del Corpo Diplomatico per la presentazione delle condoglianze per la morte del Santo Padre Giovanni Paolo II. La Santa Sede attualmente intrattiene relazioni diplomatiche con 174 Paesi.
Il Cardinale Ratzinger ha sottolineato che Giovanni Paolo II "ha guidato la Chiesa per più di ventisei anni, ed ha fatto comprendere, come ricordava il Concilio Vaticano II, che essa è allo stesso tempo 'segno e strumento dell'unione intima con Dio e dell'unità di tutto il genere umano'. Egli ha fatto entrare la Chiesa nella speranza con rinnovato slancio; l'ha introdotta nel terzo millennio, invitando i cristiani a portare Cristo al mondo ed esortando tutti gli uomini di buona volontà alla bontà, alla pace, alla solidarietà ed alla condivisione. Ha aperto i cuori degli uomini, ed in particolare il cuore dei giovani al messaggio della Buona Novella".
"Abbiamo visto un segno di ciò in questi giorni nei quali innumerevoli sono state le persone venute a rendere un ultimo omaggio a Sua Santità Giovanni Paolo II. Questo Papa si è impegnato fino al limite delle forze per annunciare il Vangelo in tutti i continenti, in particolare attraverso i numerosi viaggi, mostrando il volto del Padre pieno di misericordia, conducendo a Cristo, Redentore dell'uomo, invitando tutti gli uomini a lasciarsi abitare dallo Spirito Santo".
Il Decano del Collegio Cardinalizio ha sottolineato che alla tristezza di questi momenti si unisce "un'ardente azione di grazie a Dio che ci ha donato un sì grande pastore ed un profondo ringraziamento al Papa Giovani Paolo II per la sua azione e il suo insegnamento".
"Voi siete stati i testimoni privilegiati di questa azione e dello sviluppo delle relazioni diplomatiche che, nel corso del pontificato, sono più che raddoppiate" ed ha aggiunto: "Quante volte il Papa Giovanni Paolo II ha esortato i paesi a trovare soluzioni pacifiche e a perseverare nel dialogo? Quante volte ha invitato i responsabili delle nazioni ad un'attenzione sempre più concreta ai popoli sotto la loro guida, soprattutto i più deboli, i più piccoli, i più poveri? Quante volte ha ricordato la grandezza della vita umana?".
Il Cardinale Ratzinger ha affermato che tutte queste esortazioni "sono per noi un messaggio e un invito a porci sempre e soprattutto al servizio della pace e della solidarietà fra gli individui e i popoli, al servizio degli uomini di tutti i continenti, affinché sorga un'umanità riconciliata su di un pianeta che è patrimonio di tutti. È questo in particolare che Giovanni Paolo II ha instancabilmente ricordato alle Autorità civili ed ai Membri del Corpo diplomatico accreditati presso la Santa Sede".
.../CONDOGLIANZE SCOMPARSA PAPA/RATZINGER VIS 20050413 (480)
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