CITTA' DEL VATICANO, 13 FEB. 2003 (VIS). Questa mattina il Santo Padre Giovanni Paolo II ha ricevuto i Vescovi Amici del Movimento dei Focolari a Roma per partecipare ad un Convegno sul tema: "Spiritualità di comunione: unità ecclesiale e fratellanza universale". Il Papa, porgendo il benvenuto ai presenti, ha rivolto parole di saluto, in particolare, al Cardinale Miloslav Vlk, Arcivescovo di Praga che ha pronunciato brevi parole a nome dei presenti, e a Chiara Lubich, Fondatrice del Movimento dei Focolari.
Il Santo Padre ha ricordato che i giorni di riflessione del Convegno, sono stati dedicati a rispondere "all'invito, contenuto nella Lettera apostolica 'Novo millennio ineunte', a 'promuovere una spiritualità di comunione' e a 'fare della Chiesa la casa e la scuola della comunione".
"'La spiritualità di comunione'" - ha proseguito il Pontefice - "si articola in diversi elementi, che affondano le proprie radici nel Vangelo, e risultano arricchiti dal contributo che all'intera Comunità cristiana offre il Movimento dei Focolari, impegnato a testimoniare la 'spiritualità dell'unità'. Tra gli altri, mi piace qui ricordare l'unità come 'testamento' lasciato da Gesù ai suoi discepoli, il mistero di Cristo crocifisso e abbandonato come 'via' per raggiungerla, la celebrazione dell'Eucaristia come vincolo di comunione, l'azione dello Spirito Santo che anima la vita del Corpo Mistico di Cristo e ne unifica le membra".
Successivamente il Papa ha sottolineato la "spiritualità di comunione", che "deriva dal legame esistente tra l'amore di Dio e l'amore del prossimo" ed ha affermato che: "È indispensabile (…) apprendere l'arte di 'santificarsi insieme', in un cammino personale e comunitario. Occorre, altresì, una comunione sempre più organica 'tra la dimensione istituzionale e la dimensione carismatica' della Chiesa".
Al termine del suo discorso, il Papa ha ribadito che: "L'impegno per la 'spiritualità di comunione' imprime un rinnovato slancio all'ecumenismo" e "apre pure grandi possibilità per il dialogo interreligioso".
Infine, il Santo Padre ha esortato i presenti ad edificare la "spiritualità di comunione", sforzandosi di superare "ogni eventuale difficoltà, incomprensione e anche insuccesso. Occorre proseguire senza sosta sulla strada intrapresa, (…) per dare vita ad un'autentica 'unità ecclesiale' e ad una salda 'fratellanza universale'".
AC/VESCOVI AMICI FOCOLARI/VLK:LUBICH VIS 20030213 (360)
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