CITTA' DEL VATICANO, 16 MAG. 2002 (VIS). Questa mattina il Santo Padre Giovanni Paolo II ha ricevuto i partecipanti all'Assemblea Generale delle Pontificie Opere Missionarie, con il Cardinale Crescenzio Sepe, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli.
Nel Messaggio consegnato al Cardinale Sepe, il Papa ricorda che nelle giornate che hanno preceduto l'Assemblea Generale, i partecipanti si sono soffermati "a riflettere sulla necessità di un'adeguata formazione del personale missionario e sul dialogo, oggi sempre più necessario, con le altre religioni".
"È necessario, infatti" - scrive ancora il Santo Padre - "che, ai diversi livelli di responsabilità, tutti, nella Chiesa, siano educati a cooperare insieme alla missione stessa di Cristo. Occorre che non manchino vocazioni 'ad gentes', e operai con varie funzioni nel vasto campo dell'evangelizzazione. Inoltre l'attività missionaria non può mai ridursi a semplice promozione umana, ad aiuto ai poveri e a liberazione degli oppressi".
Il Santo Padre ribadisce quindi che: "L'attività missionaria, pertanto, prima di tutto deve preoccuparsi di trasmettere la salvezza che Gesù ha operato. E, d'altra parte, chi meglio di voi può testimoniare che i poveri hanno fame anzitutto di Dio, e non solo di pane e di libertà?".
"Ma la formazione missionaria" - aggiunge il Pontefice - "necessita in primo luogo di testimonianza evangelica. Il vero missionario è il santo e il mondo attende missionari santi. Non basta allora dedicarsi unicamente al rinnovamento dei metodi pastorali e delle strutture, meglio coordinando le forze ecclesiali; non basta limitarsi ad esplorare con maggior acutezza le basi bibliche e teologiche della fede".
Dopo aver sottolineato "l'urgenza dei missionari 'ad gentes' ed 'ad vitam'", il Papa afferma: "Sostenuti dalla grazia divina, i missionari - sacerdoti, religiosi, religiose e laici - dedicano a Cristo ogni loro energia in terre lontane, talora fra difficoltà, incomprensioni, pericoli e persino persecuzioni". Infine il Santo Padre conclude il Messaggio ricordando i Vescovi, i sacerdoti, i religiosi, le religiose ed i laici "'martiri e (…) testimoni della fede' del nostro tempo, che incoraggiano tutti i credenti a servire il Vangelo con piena dedizione".
AC/…/PONTIFICIE OPERE MISSIONARIE VIS 20020516 (350)
Nessun commento:
Posta un commento