Città
del Vaticano, 25 settembre 2014
(VIS). Dal 15 al 23 settembre, si è tenuta ad Amman (Giordania), la
XIII sessione plenaria della Commissione mista internazionale per il
dialogo teologico tra Chiesa cattolica e Chiesa ortodossa, su invito
del Patriarca greco ortodosso di Gerusalemme, Sua Beatitudine
Theophilos III. Il Principe giordano Ghazi bin Muhammad, grande
esperto di dialogo interreligioso, è stato invitato a partecipare
alla sessione plenaria pomeridiana di lunedì 22 settembre. Alla
sessione erano presenti anche ventitré membri cattolici e i delegati
delle Chiese ortodosse, eccetto il Patriarcato di Bulgaria. I lavori
sono stati presieduti dal Cardinale Kurt Koch, Presidente del
Pontificio Consiglio per la Promozione dell'unità dei cristiani e
dal Metropolita di Pergamo Ioannis (Zizioulas) del Patriarcato
Ecumenico.
Come
di consueto, il primo giorno della sessione i cattolici e gli
ortodossi si sono incontrati separatamente per coordinare i lavori ed
esaminare la bozza del documento "Sinodalità e Primato",
redatto dal Comitato di Coordinamento della Commissione, nella
sessione del 2011 a Roma (Italia) e del 2012 a Parigi (Francia). A
causa delle numerose questioni sollevate dal testo, la Commissione ha
proposto la redazione di una nuova bozza che sarà sottoposta alla
prossima riunione del Comitato di coordinamento, in vista della
prossima sessione plenaria della Commissione Mista.
I
membri della Commissione, riuniti nei pressi dei luoghi santi
collegati al Battesimo di Gesù, hanno espresso profonda
sollecitudine e solidarietà per i Cristiani e le minoranze di altre
tradizioni religiose, che in tutta la regione sono perseguitati,
costretti a fuggire ed uccisi. È
stata fermamente respinta l'idea che tali orrendi crimini
possano essere giustificati in nome di Dio e della religione, ed
espressa profonda gratitudine per quanti si adoperano a favore di
milioni di profughi e rifugiati. I membri della Commissione hanno
ringraziato in particolare Sua Maestà il Re Ilibn Abdullah
al-Hussein di Giordania per il suo esemplare impegno ed hanno pregato
per tutti i Leader religiosi della regione affinché continuino a
confortare il loro popolo e a tener viva la speranza di ritornare in
patria e nelle proprie case, occupate e spesso profanate. La
Commissione ha lanciato un appello alla comunità internazionale
affinché ascolti seriamente le proposte dei Leaders, sui modi più
efficaci di intervento e protezione dei cristiani perseguitati, per
garantire la continua e vitale presenza della Cristianità in Medio
Oriente, ed ha rinnovato l'appello per la liberazione dei Metropoliti
di Aleppo, Mar Gregorios Yohanna Ibrahim e di Boulos Yazigi, di
sacerdoti e religiosi, e di tutti coloro che sono stati rapiti.
La
riunione della Commissione mista si è svolta in un clima di amicizia
e fiduciosa collaborazione. I membri hanno grandemente apprezzato la
generosa ospitalità della Chiesa ospitante ed hanno affidato la
continuazione del dialogo alle preghiere dei fedeli.
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