Città
del Vaticano, 11 giugno 2014
(VIS). Data la giornata particolarmente calda, il Papa ha preferito
salutare i malati nell'Aula Paolo VI, prima dell'Udienza Generale, e
non come di consueto, al termine della catechesi, in Piazza San
Pietro. "Abbiamo pensato che era meglio che voi foste qui,
tranquilli ... un po' più fresco, eh? E non sotto quel sole che
cucine, eh! - ha detto - Potete vedere l'udienza nel maxischermo.
(...) È
quello, eh! Lì potete vedere tutto, seguire tutto e senza soffrire
questo sole; dicono che oggi sarà la giornata più calda questa!
Grazie".
Al
termine della catechesi, salutando i pellegrini polacchi, il Santo
Padre ha ricordato che oggi ricorre la memoria liturgica di San
Barnaba, apostolo, che insieme a San Paolo fu diffusore del Vangelo
in mezzo ai pagani. "Pieno di Spirito Santo, di zelo e di fede
donò senza riserva la sua vita a Cristo. Subì la morte nel
martirio. Impariamo da lui il timore di Dio e la perseveranza nella
fede. Con coraggio annunciamo al mondo il messaggio evangelico".
Salutando
i fedeli di lingua italiana, in particolare i partecipanti al
Congresso su etica e finanza, promosso dall'Augustinianum, il Papa ha
commentato: "Davvero le finanze hanno bisogno di etica oggi".
Ai fedeli provenienti da Castel San Giovanni, città natale del
Cardinale Agostino Casaroli, Segretario di Stato dal 1979 al 1990, di
cui si ricorda il centenario della nascita, il Papa ha detto: "Bravo
uomo questo Casaroli".
Successivamente
il Papa ha salutato gli operai dello stabilimento Fiat di Pomigliano
d'Arco, che gli hanno consegnato una Panda blu identica a quella
utilizzata in occasione della visita ad Assisi nell'ottobre 2013. In
una lettera indirizzata al Papa all'indomani di quella visita, gli
operai scrivevano che era per loro motivo di orgoglio pensare che il
Santo Padre si servisse di una vettura uguale a quelle da loro
quotidianamente usate per raggiungere le loro case e il luogo di
lavoro.
Infine
Papa Francesco ha ricordato che nel mese di giugno la liturgia ci
invita a pregare il Sacro Cuore di Gesù. "Tale devozione
insegni a voi, cari giovani - ha esortato - ad amare con la stessa
intensità; renda forti voi, cari ammalati, nel portare con pazienza
la croce della sofferenza; e sia di sostegno a voi, cari sposi
novelli, nell'edificare la vostra famiglia sulla fedeltà e il timore
di Dio".
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