Città
del Vaticano, 5 dicembre 2013
(VIS). Questa mattina era presente al briefing informativo sulla
riunione del Consiglio dei Cardinali, il Cardinale Seán Patrick
O'Malley, Arcivescovo Metropolita di Boston, che ha comunicato
l'approvazione da parte del Papa, di una proposta presentata dagli
otto Cardinali: la creazione di una commissione per la protezione dei
fanciulli.
“Continuando
con decisione nella linea intrapresa dal Papa Benedetto XVI, e
accogliendo una proposta avanzata dal Consiglio di Cardinali - ha
detto il Cardinale O'Malley - il Santo Padre ha deciso di costituire
una specifica Commissione per la protezione dei fanciulli, con la
finalità di consigliare circa l’impegno della Santa Sede nella
protezione dei fanciulli e nell’attenzione pastorale per le vittime
di abusi. Specificamente: riferire circa lo stato attuale dei
programmi per la protezione dell’infanzia; formulare suggerimenti
per nuove iniziative da parte della Curia, in collaborazione con
vescovi, conferenze episcopali, superiori religiosi e conferenze dei
superiori religiosi; proporre nomi di persone adatte per la
sistematica attuazione di queste nuove iniziative, includendo laici,
religiosi, religiose e sacerdoti con competenze nella sicurezza dei
fanciulli, nei rapporti con le vittime, nella salute mentale,
nell’applicazione delle leggi, ecc".
"La
composizione e le competenze della Commissione verranno indicate
prossimamente con maggiore dettaglio dal Santo Padre con un documento
appropriato”.
Il
Cardinale O’Malley ha poi citato alcune delle linee di azione della
costituenda Commissione, ad esempio: linee guida per la protezione
dei fanciulli, lo sviluppo ed estensione di norme, procedure e
strategie per la protezione dei fanciulli e la prevenzione di abusi
sui minori; programmi di formazione per bambini, genitori, e tutti
coloro che operano con minori; catechisti, formazione di seminaristi,
formazione permanente dei sacerdoti. Si prevedono anche protocolli
per la sicurezza dell'ambiente, codici di condotta professionale,
attestazione di idoneità al ministero sacerdotale, screening e
controllo della fedina penale; stato dell'azione delle richieste di
valutazione psichiatrica; cooperazione con le autorità civili,
segnalazione dei reati; attenzione alle leggi civili, comunicazioni
riguardanti il clero dichiarato colpevole; pastorale in supporto
delle vittime e dei familiari, assistenza spirituale, servizi di
salute mentale; collaborazione con esperti nella ricerca e sviluppo
della prevenzione degli abusi sui minori, psicologia, sociologia,
scienze giudiziarie; collaborazione con vescovi e superiori
religiosi, ottimizzazione della procedura, attuazione di leggi e
linee guida, rapporto con i fedeli e con i mezzi di comunicazione;
incontri con le vittime; supervisione e recupero dei chierici
colpevoli di abusi.
Successivamente
è intervenuto il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Padre
Federico Lombardi, S.I., che ha riferito che il lavoro del Consiglio
di Cardinali, che si conclude questa sera, è proseguito con
regolarità nella giornata di ieri e questa mattina, completando la
rassegna delle diverse Congregazioni della Curia Romana.
"Il
Santo Padre ha partecipato alla riunione di ieri e a quella di questa
mattina" - ha detto Padre Lombardi - precisando che Papa
Francesco sta bene e che se ieri ha annullato l'incontro con il
Cardinale Arcivescovo di Milano Angelo Scola che accompagnava una
delegazione della EXPO MILAN 2016, è stato perché dopo l'udienza
generale, tenutasi in Piazza San Pietro, era affaticato ed ha
preferito rimandare il colloquio.
"Per
quanto riguarda il prossimo incontro, è stato stabilito per i giorni
17-18-19 febbraio, precedendo il Concistoro del Collegio
cardinalizio, previsto per i giorni 20-21, e il Concistoro per la
creazione di nuovi cardinali del 22, giorno della Festa della
Cattedra di San Pietro, e la solenne Concelebrazione di domenica 23.
Si può anche ricordare che nei giorni immediatamente successivi
(24-25 febbraio) è prevista la riunione della Segreteria del
Sinodo".
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