Città
del Vaticano, 5 settembre 2013
(VIS). Il 13 settembre prossimo, vigilia della festa dell'Esaltazione
della Croce, tremila Dame e Cavalieri dell'Ordine Equestre del Santo
Sepolcro di Gerusalemme, compiranno un pellegrinaggio internazionale
a Roma nel contesto dell'Anno della Fede, guidati dal Cardinale
americano Edwin O'Brien, Gran Maestro dell'Ordine. È
previsto un incontro con il Santo Padre Francesco nel corso di
un'udienza particolare. Il pellegrinaggio di questo Ordine
pontificio a Roma sarà preceduto da un importante evento, la
Consulta, che viene convocata ogni 5 anni.
L'Ordine
di origine medievale, ricostituito dal Beato Papa Pio IX nel 1847, ha
come finalità la crescita della vita spirituale dei suoi membri e il
sostegno alla Chiesa cattolica in Terra Santa, nell’accezione più
ampia (Cipro, Israele, Territori Palestinesi, Giordania...). Dipende
direttamente dalla Santa Sede. I suoi 30.000 membri in 35 nazioni
sono organizzati in Luogotenenze e Delegazioni Magistrali. Il loro
impegno nella Chiesa si accompagna ad un importante sostegno
finanziario essenzialmente destinato alle istituzioni e alle opere
del Patriarcato Latino di Gerusalemme. Ad esempio, le donazioni
dell'ultimo decennio sono ammontate a quasi 100 milioni di dollari e
sono state destinate alla costruzione o al restauro di chiese, scuole
ed ospedali, oppure al sostegno di imprese familiari e artigianali.
Questa
mattina, presso la Sala Stampa della Santa Sede, il Cardinale Edwin
O'Brien, l'Arcivescovo Rino Fisichella, Presidente del Pontificio
Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, il Professore Agostino
Borromeo, Governatore Generale dell'Ordine e il Professor Ivan
Rebernik, Cancelliere del medesimo Ordine, sono intervenuti ad una
conferenza stampa di presentazione del pellegrinaggio.
Nel
tracciare un profilo dell'Ordine, il Cardinale O'Brien ha ricordato
che i suoi membri sono "volontari, che, in quanto tali, non
possono percepire alcuna retribuzione per il loro impegno, ma, al
contrario, hanno l'obbligo di versare un contributo annuale per
finanziare le sue attività caritative" ed ha sottolineato che
negli ultimi anni l'Ordine ha promosso una serie di iniziative
"miranti a contrastare il fenomeno dell'emigrazione con
specifiche iniziative (concessione di microcrediti alle piccole
imprese familiari, borse di studio, aiuti medici e umanitari) miranti
a creare migliori condizioni di vita per la popolazione cristiana al
fine di incoraggiarla a non abbandonare la propria terra d'origine".
L'Arcivescovo
Fisichella ha affermato che il pellegrinaggio a Roma costituisce una
efficace testimonianza ed è segno visibile "di un impegno
diretto per la concreta costruzione della pace soprattutto in quelle
terre e tra i molti innocenti e poveri che soprattutto in questi
giorni stanno vivendo tensioni e timori straordinari per la violenza
che incombe su di loro e sul mondo intero. (...) La fede non
allontana dalla responsabilità che tutti siamo chiamati ad assumerci
nei confronti del mondo del nostro tempo, ma al contrario provoca e
induce a un concreto impegno in vista di una società migliore".
Il
Professor Borromeo ha precisato che la Consulta del 2013, che si
aprirà il 10 settembre e si concluderà il 13, con la partecipazione
dei membri del Gran Magistero, dei Luogotenenti e Delegati Magistrati
provenienti da 35 paesi e dai rappresentanti della Segreteria di
Stato e dalla Congregazione per le Chiese Orientali, sarà dedicata
alla revisione dello statuto poiché "l'attuale testo,
nell'impianto generale, ed in alcune norme specifiche, non sembra più
consono all'ecclesiologia sviluppatasi dopo il concilio Vaticano II
ed alla sensibilità dei tempi nostri. La bozza del nuovo testo (...)
mira a conferire maggiore incisività all'azione dell'Ordine. In
particolare, la proposta punta sin d'ora a sviluppare in modo più
organico l'impegno spirituale dei membri, a radicare più
profondamente l'azione delle articolazioni periferiche
("Luogotenenze" o "Delegazioni Magistrali") nella
vita delle Chiese locali, a sviluppare l'azione caritativa
dell'Ordine anche ad un'area geografica del Medio Oriente più ampia
di quella entro la quale agisce attualmente". "Il Cardinale
Gran Maestro - ha concluso il Professor Borromeo - sottoporrà poi
all'approvazione del Sommo Pontefice" una nuova stesura dello
Statuto.
Infine
il Professor Rebernik ha reso noto che: "Oltre alle celebrazioni
liturgiche in alcune chiese centrali di Roma e nelle Basiliche
Papali, è prevista una conferenza del Presidente del Pontificio
Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, Arcivescovo Salvatore
Fisichella, nell'Aula Paolo VI e un concerto nella Basilica papale di
San Giovanni in Laterano con momento di preghiera. La Santa Messa di
chiusura si terrà nella Basilica papale di San Paolo fuori le Mura".
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