Città
del Vaticano, 10 luglio 2013
(VIS). "Sulle orme del Signore" è il titolo
dell'esposizione organizzata in occasione della XXVIII Giornata
Mondiale della Gioventù di Rio de Janeiro, dalla Fondazione Giovanni
Paolo II per la Gioventù del Pontificio Consiglio per i Laici,
presso il Museu Nacional de Belas Artes di Rio de Janeiro, dal 9
luglio al 12 ottobre.
"Sulle
orme del Signore" presenta una selezione di opere, oggetti
d'arte e manoscritti, raggruppati in quattro sezioni: "Cristo,
via di salvezza", "Vocazione e missione degli apostoli";
"Maria strada che conduce a Cristo", "I santi: modelli
da imitare", ispirate al tema della Giornata di quest'anno:
"Andate e fate discepoli tutti i popoli".
"Cristo:
via di salvezza" presenta opere sul volto di Cristo, la
passione, la risurrezione, l'incredulità di Tommaso, la parabola
dell'adultera e del Buon Samaritano. La mostra si apre con il celebre
"Mandylion" di Edessa, venerato come l'immagine
"acheropita" (non dipinta dalla mano dell'uomo" e
veritiera di Cristo. Fra gli artisti il Beato Angelico, Melozzo da
Forlì, con il suo "Salvator Mundi", Andrea Mantegna,
Leonardo da Vinci, Carreggio, Bernini, Guercino e Lorenzo Lotto, la
cui opera "Il Cristo e l'adultera", è stata restaurata a
cura dei Musei Vaticani. Sarà esposta anche l'immagine cristologica
della Sacra Sindone, con la celebre foto realizzata da Secondo Pia
nel 1898.
Nella
seconda sezione sono esposti lavori con tema legato alla chiamata
degli apostoli, come il Dittico con Pietro e Paolo (III-IV secolo
dell'era cristiana), prestato dai Musei Vaticani assieme a opere di
altri artisti tra i quali Pomarancio e de Ribera.
"Maria
strada che conduce a Cristo", a questa sezione sono accostate
opere della tradizione orientale o occidentale, icone bizantine con
la famosa Madonna col Bambino detta "Madonna del davanzale"
di Pinturicchio e opere di Michelangelo, Sassoferrato e Pinturicchio.
Infine
la parte dedicata ai santi presenta diversi dipinti raffiguranti i
santi più noti.
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