Città
del Vaticano, 14 febbraio 2013
(VIS). Il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e il
Ministero per i Beni e le Attività Culturali della Repubblica
Italiana hanno sottoscritto oggi, presso il detto Ministero, un
Protocollo d'intesa per l'utilizzazione del "Passetto di Borgo"
(il nome di un parte delle mura che uniscono il Vaticano a Castel
Sant'Angelo) e del "Torrino di Avvistamento".
Per
la Santa Sede hanno firmato il Cardinale Giuseppe Bertello,
Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e,
per la Repubblica Italiana, il Professor Lorenzo Ornaghi, Ministro
per i Beni e le Attività Culturali.
Il
Protocollo d'intesa - sviluppando lo Scambio di Note del 1991 tra
l'Italia e la Santa Sede relativo alla proprietà ed all'uso del
"Passetto di Borgo" e considerando il comune interesse ad
una collaborazione al fine della tutela e valorizzazione del
patrimonio storico ed artistico - definisce l'uso del "Torrino
di Avvistamento" al fine di consentire il deflusso del pubblico
per il camminamento interno ed esterno al monumento, anche con
riguardo alla necessità di predisporre idonee infrastrutture per le
persone disabili.
L'accordo
si inserisce nel progetto generale di restauro e valorizzazione del
"Passetto di Borgo" ad opera del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali della Repubblica Italiana, al fine di consentire
la riapertura al pubblico del prestigioso camminamento, con accesso
dal Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo. Il Protocollo d'intesa,
che consiste di un preambolo e di 8 articoli, è entrato in vigore il
giorno stesso della firma.
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