CITTA' DEL VATICANO, 6 NOV. 2011 (VIS). Dopo l’Angelus, il Papa ha espresso preoccupazione per i tragici episodi dei giorni scorsi in Nigeria e, nell’assicurare la sua preghiera per le vittime, ha lanciato un appello invitando “a porre fine ad ogni violenza, che non risolve i problemi, ma li accresce, seminando odio e divisione fra i credenti”.
Esprimendosi in lingua spagnola e citando la liturgia domenicale, Benedetto XVI ha detto: “L’incontro con Dio non si improvvisa, anzi esso deve permeare tutta la nostra vita. ‘Trovano Dio coloro che lo cercano’. Ricordo che domani, un anno fa, a Barcelona, ho avuto la gioia di dedicare la Basilica della Sagrada Famiglia, ammirabile summa di tecnica, bellezza e fede, concepita dal Servo di Dio Antonio Gaudí, geniale architetto”.
“Il pensiero oggi non può non andare alla città di Genova, duramente colpita dall’alluvione – ha concluso il Papa – Assicuro la mia preghiera per le vittime, per i familiari e per quanti hanno subito gravi danni. La Madonna della Guardia sostenga la cara popolazione genovese nell’impegno solidale per superare la prova”.
ANG/ VIS 20111107 (190)
Esprimendosi in lingua spagnola e citando la liturgia domenicale, Benedetto XVI ha detto: “L’incontro con Dio non si improvvisa, anzi esso deve permeare tutta la nostra vita. ‘Trovano Dio coloro che lo cercano’. Ricordo che domani, un anno fa, a Barcelona, ho avuto la gioia di dedicare la Basilica della Sagrada Famiglia, ammirabile summa di tecnica, bellezza e fede, concepita dal Servo di Dio Antonio Gaudí, geniale architetto”.
“Il pensiero oggi non può non andare alla città di Genova, duramente colpita dall’alluvione – ha concluso il Papa – Assicuro la mia preghiera per le vittime, per i familiari e per quanti hanno subito gravi danni. La Madonna della Guardia sostenga la cara popolazione genovese nell’impegno solidale per superare la prova”.
ANG/ VIS 20111107 (190)
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