CITTA' DEL VATICANO, 2 DIC. 2009 (VIS). "Oggi ricorre il 25° anniversario di promulgazione dell'Esortazione Apostolica 'Reconciliatio et paenitentia', che richiamò l'attenzione sull'importanza del sacramento della penitenza nella vita della Chiesa", ha detto il Papa al termine dell'Udienza Generale di oggi.
"In questa significativa ricorrenza" - ha affermato Papa Benedetto XVI - "desidero rievocare alcune figure straordinarie di 'apostoli del confessionale', instancabili dispensatori della misericordia divina: San Giovanni Maria Vianney, San Giuseppe Cafasso, San Leopoldo Mandic, San Pio da Pietrelcina".
Rivolgendosi ai giovani, il Papa ha avuto parole di esortazione dicendo loro che la testimonianza di fede e di carità di questi santi deve incoraggiarli a fuggire il peccato e a progettare il futuro come un generoso servizio a Dio e al prossimo. "Aiuti voi, cari malati, a sperimentare nella sofferenza la misericordia di Cristo crocifisso. E solleciti voi, cari sposi novelli, a creare in famiglia un clima costante di fede e di reciproca comprensione".
"L'esempio di questi Santi, assidui e fedeli ministri del perdono divino, sia infine per i sacerdoti - specialmente in questo Anno sacerdotale - e per tutti i cristiani un invito a confidare sempre nella bontà di Dio, accostandosi e celebrando con fiducia il Sacramento della Riconciliazione".
AG/CONFESSIONE/… VIS 20091202 (200)
"In questa significativa ricorrenza" - ha affermato Papa Benedetto XVI - "desidero rievocare alcune figure straordinarie di 'apostoli del confessionale', instancabili dispensatori della misericordia divina: San Giovanni Maria Vianney, San Giuseppe Cafasso, San Leopoldo Mandic, San Pio da Pietrelcina".
Rivolgendosi ai giovani, il Papa ha avuto parole di esortazione dicendo loro che la testimonianza di fede e di carità di questi santi deve incoraggiarli a fuggire il peccato e a progettare il futuro come un generoso servizio a Dio e al prossimo. "Aiuti voi, cari malati, a sperimentare nella sofferenza la misericordia di Cristo crocifisso. E solleciti voi, cari sposi novelli, a creare in famiglia un clima costante di fede e di reciproca comprensione".
"L'esempio di questi Santi, assidui e fedeli ministri del perdono divino, sia infine per i sacerdoti - specialmente in questo Anno sacerdotale - e per tutti i cristiani un invito a confidare sempre nella bontà di Dio, accostandosi e celebrando con fiducia il Sacramento della Riconciliazione".
AG/CONFESSIONE/… VIS 20091202 (200)
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