CITTA' DEL VATICANO, 28 OTT. 2008 (VIS).- Oggi si è reso pubblico un messaggio del Santo Padre al ministro generale dei Frati Minori Conventuali e Gran Cancelliere della Pontificia Facoltà Teologica "San Bonaventura" (Seraphicum), padre Marco Tasca, in occasione del Convegno Internazionale su "Il Vaticano II nel Pontificato di Giovanni Paolo II", che si è aperto oggi a Roma.
Organizzano il Convegno la Facoltà di Teologia "San Bonaventura" e l'Istituto dei Documentazione e Studio del Pontificato di Giovanni Paolo II.
Oltre a ricordare che Giovanni XXIII è stato il Papa che ha convocato il Concilio Vaticano II (1962-1965), di cui proprio oggi ricorre il 50° anniversario di elezione alla Cattedra di Pietro, Benedetto XVI scrive che "i documenti conciliari con il passare degli anni non hanno perso di attualità, ma anzi si rivelano particolarmente pertinenti in rapporto alle nuove istanze della Chiesa e della presente società globalizzata".
Riferendosi al suo predecessore Giovanni Paolo II, sottolinea che "ha accolto praticamente in ogni suo documento, ed ancor più nelle sue scelte e nel suo comportamento come Pontefice, le fondamentali istanze del Concilio Ecumenico Vaticano II, diventandone così qualificato interprete e coerente testimone. Sua preoccupazione costante è stata quella di far conoscere a tutti quali vantaggi potevano scaturire dall'accoglienza della visione conciliare, non solo per il bene della Chiesa, ma anche per quello della stessa società civile e delle persone in essa operanti".
"Noi tutti siamo davvero debitori di questo straordinario evento ecclesiale. La molteplice eredità dottrinale che ritroviamo nelle sue Costituzioni dogmatiche, nelle Dichiarazioni e nei Decreti, ci stimola tuttora ad approfondire la Parola del Signore per applicarla all'oggi della Chiesa, tenendo ben presenti le numerose necessità degli uomini e delle donne del mondo contemporaneo, estremamente bisognoso di conoscere e sperimentare la luce della speranza cristiana".
Il Papa assicura ai partecipanti al Convegno che il dottore serafico (San Bonaventura), "con la ricchezza del suo pensiero, egli può offrirvi chiavi di lettura ancora attuali, con le quali avvicinarvi ai documenti conciliari per cercarvi risposte soddisfacenti ai molti interrogativi del nostro tempo".
MESS/VATICANO II:GIOVANNI PAOLO II/TASCA VIS 20081028 (340)
Nessun commento:
Posta un commento