Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

lunedì 19 febbraio 2007

MEDICINA AL SERVIZIO SOFFERENZA FISICA E SPIRITUALE MALATO

CITTA' DEL VATICANO, 17 FEB. 2007 (VIS). Oggi è stato reso pubblico il testo di una lettera del Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, al Presidente dell'Associazione "Medicina Dialogo Comunione", Giuseppe Mazzella, in occasione del Congresso Internazionale  "Comunicazione e relazionalità in medicina. Nuove prospettive per l'agire medico", in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore.

  Il Cardinale Bertone scrive che il tema del Congresso, tenutosi il 16 e 17 febbraio a Roma, "è particolarmente importante per la medicina contemporanea, sempre più soggetta a manipolazioni, a tentativi di distorsione della sua natura specifica, che è quella di un sapere al servizio dell'uomo malato, della sua sofferenza fisica e spirituale".

  "Fulcro di tale importante attività" - scrive ancora il Cardinale Segretario di Stato - "è imprescindibilmente una dimensione relazionale che si esplica in primo luogo nel rapporto tra il medico e il paziente, ma che vede coinvolti anche, e in maniera rilevante, tutta l'equipe medica, la struttura sanitaria o il contesto domiciliare e, non ultimi, i familiari delle persone malate".

  "Sarebbe tuttavia un errore identificare nella capacità relazionale e comunicativa il tutto della persona umana, negando, a chi questa capacità non ha, il valore intrinseco e oggettivo che appartiene alla persona umana come tale. È questa - come scrisse il venerato Papa Giovanni Paolo II nell'Enciclica 'Evangelium vitae' - una 'logica che tende a identificare la dignità personale con la capacità di comunicazione verbale ed esplicita e, in ogni caso, sperimentabile. È che, con tali presupposti, non c'è spazio nel mondo per chi, come il nascituro o il morente, è un soggetto strutturalmente debole, sembra totalmente assoggettato alla mercè di altre persone e da loro radicalmente dipendente e sa comunicare solo mediante il muto linguaggio di una profonda simbiosi di affetti'".

  Il Cardinale Bertone conclude la lettera auspicando che le "nuove prospettive" a cui si riferisce il titolo del Congresso si traducano "in una capacità comunicativa che ponga l'essere uomo al di sopra di quei valori fittizi che vengono sempre più imposti dalla società moderna: l'efficienza, la produttività, l'autonomia".
SS/COMUNICAZIONE:MEDICINA/BERTONE                VIS 20070219 (350)


Nessun commento:

Posta un commento

Copyright © VIS - Vatican Information Service