CITTA' DEL VATICANO, 2 LUG. 2005 (VIS). L'Arcivescovo Celestino Migliore, Osservatore Permanente della Santa Sede presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite a New York, è intervenuto ieri a New York alla Sessione Indipendente del Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC).
"La Santa Sede" - ha affermato il Nunzio Apostolico - "è lieta di associarsi a coloro che sostengono l'accordo raggiunto di recente a Londra dai Ministri delle Finanze del G8 di cancellare il debito di 18 Paesi poveri pesantemente indebitati". La cancellazione del debito, ha affermato l'Arcivescovo Migliore "è solo l'inizio del cammino, soprattutto perché la misura in questione deve essere estesa ad altri 38 Paesi poveri pesantemente indebitati".
L'Arcivescovo Migliore ha affermato che i rappresentanti del G8, che si incontreranno a Gleneagles (Scozia), dal 6 all'8 luglio prossimo, "devono ora prestare attenzione alle esigenze delle loro popolazioni e della società civile, e presentare ai rispettivi governi progetti di legge che portino all'immediata realizzazione degli impegni previsti dall'accordo".
Riferendosi al finanziamento dello sviluppo, l'Osservatore Permanente ha lamentato la carenza "di finanziamenti per la ricerca scientifica di base e per lo sviluppo industriale dei prodotti farmaceutici per combattere le più importanti malattie tropicali, come la malaria, e l'assenza di ricerca a favore dell'agricoltura nelle regioni più povere".
DELSS/DEBITO:FINANZIAMENTO/ONU:MIGLIORE VIS 20050704 (210)
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