CITTA' DEL VATICANO, 25 DIC. 2004 (VIS). A mezzanotte, nella Patriarcale Basilica Vaticana, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha celebrato la Santa Messa della Notte per la Solennità del Natale del Signore 2004. Trenta Cardinali hanno concelebrato con il Papa. Durante il canto del "Gloria in excelsis Deo", bambini provenienti da Perù, Guatemala, Polonia, Italia, Corea, Australia e Repubblica Democratica del Congo, hanno presentato un omaggio floreale all'immagine di Gesù Bambino.
Nell'omelia, Giovanni Paolo II ha parlato del vincolo esistente fra la nascita di Gesù e l'Eucaristia, nell'Anno dell'Eucaristia.
"Nel Figlio della Vergine" - ha detto il Papa - "'avvolto in fasce' e deposto 'in una mangiatoia' (Lc 2,12), riconosciamo e adoriamo 'il Pane disceso dal cielo' (Gv 6,41.51), il Redentore venuto sulla terra per dare la vita al mondo".
Ricordando che Betlemme, nella lingua ebraica, significa "casa del pane", il Papa ha detto che in questa città "è nato Colui che, nel segno del pane spezzato, avrebbe lasciato il memoriale della sua Pasqua. L'adorazione del Bambino Gesù diventa, in questa Notte Santa, adorazione eucaristica".
"Adoriamo Te, Signore" - ha proseguito il Pontefice - "realmente presente nel Sacramento dell'altare, Pane vivo che dai vita all'uomo. Ti riconosciamo come nostro unico Dio, fragile Bambino che stai inerme nel presepe! 'Nella pienezza dei tempi, ti sei fatto uomo tra gli uomini per unire la fine al principio, cioè l'uomo a Dio'".
"Sei nato in questa Notte, nostro divin Redentore, e per noi, viandanti sui sentieri del tempo, ti sei fatto cibo di vita eterna. Ricordati di noi, eterno Figlio di Dio, che nel grembo verginale di Maria Ti sei incarnato! L'intera umanità, segnata da tante prove e difficoltà, ha bisogno di Te" - Infine il Santo Padre ha concluso l'omelia con questa invocazione: "Resta con noi. Pane vivo disceso dal Cielo per la nostra salvezza! Resta con noi per sempre. Amen!".
Durante la preghiera dei fedeli si è pregato per i governanti delle nazioni e i responsabili degli organismi internazionali affinché nulla lascino d'intentato per stabilire la pace e per vincere il male con il bene. Si è pregato ancora affinché la Terra Santa "conosca tempi di prosperità e di pacifica convivenza, nel rispetto reciproco dei suoi abitanti; sia terra sicura e ospitale per pellegrini e ricercatori della verità". Infine si è pregato per il rispetto della vita umana, per i bambini di strada, per gli ammalati e gli ultimi nella società.
HML/MESSA DI MEZZANOTTE/... VIS 20041228 (420)
Nessun commento:
Posta un commento