CITTA' DEL VATICANO, 7 OTT. 2004 (VIS). Nel pomeriggio di ieri, a Francoforte (Germania), il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Dr. Joaquín Navarro-Valls, ha presentato il nuovo volume del Santo Padre Giovanni Paolo II "Memoria e identità. Dialoghi fra due millenni", Casa Editrice Rizzoli, che si troverà in libreria nella primavera del 2005.
La Casa Editrice Rizzoli, che ha pubblicato l'opera omnia filosofica del Santo Padre - volume di più di mille pagine- ed altri testi di critica letteraria scritti da Karol Wojtyla, detiene i diritti in lingua italiana in tutto il mondo. Nel corso della Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, inaugurata ieri, sono cominciate le trattative per la pubblicazione del volume in altre lingue.
Il volume, precisa il Dr. Navarro-Valls, è un'opera di filosofia della storia, nella quale il Papa affronta temi come la democrazia contemporanea, la libertà umana, i concetti non identici di nazione, di patria e di stato, i rapporti più che funzionali tra nazione e cultura, i diritti dell'uomo, il rapporto tra Chiesa e Stato. La linea conduttrice è la stessa del pensiero di Giovanni Paolo II, il grande mistero dell'uomo, tema sempre presente in tutta l'opera filosofica e letteraria di Karol Wojtyla così come negli scritti magisteriali di Giovanni Paolo II.
Alla domanda di come sia nato il libro, il Direttore della Sala Stampa ha spiegato che "Memoria e Identità" ha origine da una serie di conversazioni cominciate nell'estate del '93 a Castel Gandolfo, tra il Papa e due filosofi polacchi, il Professor Josef Tishner e il Professor Krystof Michalski. I due intellettuali ponevano al Papa una serie di domande ed il Santo Padre rispondeva. La conversazione fu registrata e trascritta. Il manoscritto rimase custodito per alcuni anni finché il Papa ha voluto rileggerlo ed ha deciso di pubblicarlo in volume dopo aver apportato alcune correzioni.
Benché il volume contenga riferimenti a situazioni e fatti che hanno come scenario altri continenti, il pensiero del Papa, ha detto il Dr. Navarro-Valls, s'indirizza soprattutto all'Europa, "nel dinamismo delle idee che soggiacciono, alle volte per secoli, e che spiegano fatti e situazioni altrimenti inspiegabili". Gli interrogativi affrontati dal Papa rappresentano i temi fondamentali della vita e del pensiero del ventesimo secolo. Il Papa affronta tali interrogativi con rigore intellettuale. "Dobbiamo imparare - scrive - ad andare alle radici".
In "Memoria e Identità" il Papa, assicura il Dr. Navarro-Valls, cerca queste radici, e cerca anche il collegamento con i momenti paurosi della nostra storia recente e con "i molti frutti positivi", come scrive, che essi hanno originato nella storia dell'Occidente. "Naturalmente il libro porta il lettore a porsi il grande problema di come concepire il senso più profondo della storia. Da questo punto di vista l'Autore dà un contributo inestimabile alla comprensione dei grandi interrogativi storici della nostra epoca".
Il Direttore della Sala Stampa ha precisato ancora che il Papa scrive sull'ideologia del male, sul nazionalsocialismo e sul comunismo, ricercando le radici degli stessi e dei regimi ai quali diedero origine. Allo stesso tempo presenta una riflessione teologica e filosofica di come la presenza del male molte volte diventi un invito a compiere il bene. "Succede, infatti, che in certe concrete situazioni dell'esistenza umana il male si riveli in qualche misura utile - utile in quanto crea occasioni per il bene", scrive il Papa nel volume.
Nel corso della presentazione del volume il Dr. Navarro-Valls ha ricordato che Giovanni Paolo II è stato il primo Papa a pubblicare libri affidati ai canali della grande distribuzione commerciale. "Memoria e Identità" è il quinto, dopo la pubblicazione di "Varcare la soglia della speranza", "Dono e mistero", "Trittico romano" e "Alzatevi, andiamo".
La pubblicazione simultanea del volume in diversi paesi è prevista per la primavera prossima.
..../VOLUME PAPA/NAVARRO-VALLS VIS 20041007 (430)
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