CITTA' DEL VATICANO, 18 GEN. 2003 (VIS). Questa mattina, il Santo Padre Giovanni Paolo II, nel ricevere quindici Membri del Comitato Cattolico per la Collaborazione culturale con le Chiese Ortodosse e le antiche Chiese dell'Oriente, ha espresso apprezzamento per l'attività "di sostegno ecclesiale alle Chiese Ortodosse e alle antiche Chiese dell'Oriente" che le persone e gli Enti, che fanno parte di questo Organismo di consultazione, svolgono da anni.
Il Santo Padre ha ricordato che: "L'azione del Comitato comprende l'attribuzione di borse di studio a candidati ortodossi presentati dalle proprie autorità ecclesiali, l'invio di libri e di letteratura, soprattutto teologica e patristica, ai seminari e alle biblioteche ortodosse; la promozione di speciali progetti a livello degli stessi seminari e istituti di formazione".
Giovanni Paolo II ha sottolineato che la presenza di candidati ortodossi titolari di borse di studio in vari Atenei a Roma o in altre città dell'Occidente "esprime (…) un'efficace sinergia, che dà attuazione ad un elemento fondamentale dell'impegno ecumenico: lo scambio di doni fra le Chiese nella loro complementarità".
"All'inizio del nuovo millennio" - ha concluso il Santo Padre - "in questo periodo di transizione tra ciò che è stato compiuto e ciò che siamo chiamati a compiere per promuovere il cammino ecumenico fino al raggiungimento della piena comunione, abbiamo un compito ineludibile (…) quello cioè di favorire l'accoglimento capillare dei risultati raggiunti nelle varie iniziative ecumeniche, non perdendo occasione per sottolineare che la promozione dell'impegno ecumenico deve essere una preoccupazione costante nell'opera di formazione".
AC/COLLABORAZIONE CULTURALE:ORTODOSSI/… VIS 20030120 (260)
Nessun commento:
Posta un commento