CITTA' DEL VATICANO, 14 GIU. 2002 (VIS). Questa mattina è stato reso pubblico il testo dell'Istruzione della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica: "Ripartire da Cristo. Un rinnovato impegno della vita consacrata nel terzo millennio".
Il Documento, datato 19 Maggio, Solennità di Pentecoste, consta di sessanta pagine e si compone di un'introduzione e di quattro capitoli. Pubblicato in lingua inglese, francese, italiana, spagnola, tedesca e portoghese, porta la firma del Cardinale Eduardo Martínez Somalo, Prefetto della Congregazione e dell'Arcivescovo Piergiorgio Silvano Nesti, C.P., Segretario della medesima Congregazione.
Nucleo fondamentale del documento, rivolto ai consacrati e alle consacrate, come si legge nella presentazione, è: "la necessità di una forte vita spirituale per una rinnovata qualità della vita consacrata".
Il Primo Capitolo: "La vita consacrata: presenza della carità di Cristo in mezzo all'umanità", "è un canto di lode a Dio per i doni di grazia che Egli ha fatto e continua a fare alla sua Chiesa attraverso questa particolare forma di sequela di Cristo". Ricordando che "particolare ammirazione suscita la multiforme attività missionaria delle persone consacrate", si sottolinea che: "La forza dello Spirito continua a guidare il dinamismo della vita consacrata e, anche in un tempo di crisi, assistiamo alla fioritura di nuovi Istituti".
"Il coraggio di affrontare le prove e le sfide", Secondo Capitolo dell'Istruzione, "prende in considerazione le difficoltà più significative" che le persone consacrate devono affrontare. "Alla tentazione dell'efficientismo e dell'attivismo", come pure allo "individualismo dominante (…) si aggiungono la diminuzione e l'invecchiamento dei membri". Tali sfide "chiedono di essere affrontate con una nuova qualità della vita consacrata (…) attraverso un cammino di formazione che coinvolga, ai vari livelli, i Superiori, le comunità o fraternità e i singoli consacrati e consacrate".
Nel Terzo Capitolo: "La vita spirituale al primo posto", vengono "offerte indicazioni concrete per attuare una autentica formazione permanente, per superare le prove e vincere le sfide". Il Documento invita a seguire la via indicata dal Santo Padre nella Lettera Apostolica "'Novo millennio ineunte': ripartire dalla contemplazione del volto di Cristo" e da una "profonda spiritualità di comunione", ribadendo inoltre che: "Quando la Parola di Dio, la Preghiera e l'Eucaristia sono il motore della vita consacrata, la spiritualità che si sviluppa tende ad essere naturalmente 'una spiritualità di comunione'".
"Testimoni dell'amore", Quarto Capitolo dell'Istruzione, "è un invito a tutte le persone consacrate affinché percorrano fino in fondo questa via della spiritualità e della comunione nel rinnovamento della vita e delle opere". Particolare attenzione è riservata nel Documento "alla necessità che le persone consacrate siano in prima linea nel dialogo con tutti: con i fratelli separati, con quelli di altre religioni e con quanti non professano particolari confessioni religiose".
…/ISTRUZIONE VITA CONSACRATA/… VIS 20020614 (460)
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