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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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giovedì 2 settembre 2004

IN MEMORIAM


CITTA' DEL VATICANO 2 SET 2004 (VIS). Di seguito riportiamo i dati relativi ai Presuli scomparsi nelle ultime settimane:

- Il Cardinale Marcelo Gonzalez Martìn, Arcivescovo emerito di Toledo, Spagna, il 25 agosto, all'età di 86 anni.

- Il Vescovo Giuseppe Amari, emerito di Verona, l'8 agosto, all'età di 87 anni.

- Il Vescovo James Masilamony Arul Das, di Madras e Mylapore, India, il 30 agosto, all'età di 74 anni.

- Il Vescovo Augusto Beuzeville Ferro, ausiliare di Piura, Perù, il 12 agosto, all'età di 72 anni.

- Il Vescovo Edwin Michael Conway, ausiliare di Chicago, Stati Uniti, il 9 agosto, all'età di 70 anni.

- Il Vescovo John Joseph Glynn, già ausiliare dell'Ordinariato Militare per gli Stati Uniti, il 23 agosto, all'età di 78 anni.

- Il Vescovo Álvaro Raúl Jarro Tobos, Ordinario Militare emerito per la Colombia, l'11 agosto, all'età di 73 anni.

- Il Vescovo Francesco Minerva, emerito di Lecce, il 23 agosto, all'età di 100 anni.

- Il Vescovo Antoine Torbey, emerito di Lattaquie dei Maroniti, Siria, il 9 agosto, all'età di 78 anni.

- Il vescovo Mariano Vivanco Valiente, di Matanzas, Cuba, il 23 agosto, all'età di 71 anni.
…/DECEDUTI/… VIS 20040902 (200)

UDIENZE


CITTA' DEL VATICANO 2 SET 2004 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto oggi in udienza, presso il Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo:

- L'Arcivescovo Lluìs Martìnez Sistach, di Barcellona, Spagna.

- Il Vescovo Vincenzo Paglia, di Terni-Narni-Amelia, con il Prof. Andrea Riccardi della Comunità di Sant'Egidio.
AP/.../... VIS 20040902 (40)

GUATEMALA: PACE SOCIALE E RICONCILIAZIONE


CITTA' DEL VATICANO 2 SET 2004 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto questa mattina le Lettere Credenziali del nuovo Ambasciatore della Repubblica del Guatemala, Juan Gavarrete Soberòn. Il Papa ha ricordato le sue visite nel Paese, nel 1983 e nel 1996, "quanto era ancora in corso un doloroso conflitto armato interno, che causò tante morti" e nel 2002, quando "l'Accordo di Pace era già stato firmato", e - ha detto, "canonizzai il Fratello Pedro de San José de Betancurt".

"Nei messaggi che pronunciai nelle suddette visite" - ha aggiunto il Pontefice - "desideravo esprimere il mio affetto all'amato popolo del Guatemala, ma anche le mie preoccupazioni verso i problemi umani e sociali di quel periodo. Sono felice di constatare che la difesa della vita umana, dal concepimento fino alla morte naturale, è costituzionalmente riconosciuta nel suo Paese, punto d'onore per il Guatemala. In questo campo, come in altri, quando la legislazione civile assume i principi del diritto naturale, ci si incammina verso la pace e il progresso dei popoli".

In risposta "al desiderio del suo governo di combattere tutte le forme di corruzione", ha detto Giovanni Paolo II rivolgendosi al diplomatico, "la trasparenza e l'onestà nella gestione pubblica favoriscono un clima di credibilità e fiducia nei cittadini verso le autorità, e pongono le fondamenta per uno sviluppo conveniente e giusto".

"Sfortunatamente, anche se il conflitto armato interno è terminato, il Guatemala non può ignorare la violenza subita da molte persone". In merito il Papa ha ricordato il Vescovo Juan Gerardi, assassinato nel 1998, "il cui caso non è stato ancora chiarito, come quello di numerosi sacerdoti e catechisti. Non si devono risparmiare gli sforzi per raggiungere la pace sociale nel paese e la riconciliazione fra tutti i cittadini".

Giovanni Paolo II ha anche fatto riferimento al problema della povertà: "Lo sforzo per sopperire alle necessità dei più svantaggiati" - ha ribadito - "deve considerarsi una priorità fondamentale. Sono felice di constatare che il suo governo considera tale problema come un obbiettivo al quale dedicare energie ed impegno. Fra coloro che soffrono a causa di questa piaga sociale, molti appartengono alla popolazione indigena. (...) Le veloci trasformazioni dell'economia internazionale e i dissensi nei costi dei prodotti agricoli hanno messo molti di essi un una situazione difficile. La Chiesa, madre e maestra fedele alla sua missione, accompagna da vicino tante famiglie di contadini che soffrono attualmente le conseguenze di questa crisi".
CD/CREDENZIALI/GUATEMALA:GAVARRETE VIS 20040902 (390)

mercoledì 1 settembre 2004

ATTIVITÀ DELLA SANTA SEDE

CITTA' DEL VATICANO, 1 SET. 2004 (VIS). Di seguito riportiamo una presentazione cronologica degli avvenimenti relativi all'attività della Santa Sede durante il mese di agosto:

- 2: Dichiarazione di Padre Ciro Benedettini, C.P., Vice-Direttore della Sala Stampa della Santa Sede relativa ai "tragici attacchi a varie Comunità cattoliche dell'Iraq".

- 3: Comunicato del Pontificio Consiglio dei Laici relativo alla nuova sezione "Chiesa e Sport" istituita nell'ambito del medesimo Pontificio Consiglio. Dichiarazione congiunta del Comitato Islamo-Cattolico di Coordinamento, relativamente alla situazione in Iraq, di condanna degli attacchi suicidi "atti di cieca violenza che offendono il sacro nome di Dio e la religione autentica".

- 17: Dichiarazione di Padre Ciro Benedettini, C.P., Vice-Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, relativa ad un possibile interessamento della Santa Sede e del Nunzio Apostolico in Iraq per avviare un dialogo volto alla sospensione dei combattimenti a Najaf, città santa degli sciiti in Iraq.

- 23: Lettera del Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, fatta pervenire a nome del Santo Padre, al Vescovo Luca Brandolini, di Sora-Aquino-Pontecorvo, che trasmette i saluti di Giovanni Paolo II ai partecipanti alla LV Settimana Liturgica Nazionale, sul tema "Liturgia e Santità", svoltasi a San Giovanni Rotondo, del 23 al 27 agosto.

- 26: Comunicato del Pontificio Consiglio per i Laici a seguito della pubblicazione oggi del Messaggio del Santo Padre per la XX Giornata Mondiale della Gioventù in programma nell'agosto 2005 a Colonia (Repubblica Federale di Germania), in cui si precisa che il Messaggio del Papa "è stato pubblicato con un anno di anticipo per facilitare la preparazione pastorale della Diocesi del mondo".

- 27: Dichiarazione di Padre Ciro Benedettini, C.P., Vice-Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, relativa all'assassinio in Iraq del giornalista italiano Enzo Baldini.

- 30: Lettera del Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, al Vescovo Giuseppe Guerrini di Saluzzo, in occasione del IV centenario della morte del Beato Giovanni Giovenale Ancina.
.../ATTIVITÀ SANTA SEDE AGOSTO/... VIS 20040901 (330)

ATTIVITÀ DEL SANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II


CITTA' DEL VATICANO, 1 SET. 2004 (VIS). Di seguito riportiamo l'elenco delle attività svolte da Sua Santità Giovanni Paolo II nel corso dell'agosto scorso, comprendenti l'Angelus, le Udienze Private e Generali, gli altri Atti Pontifici (nomine, rinunce, erezioni di circoscrizioni ecclesiastiche), telegrammi messaggi ed altre notizie. Tutte le attività sono presentate in ordine cronologico e sono raggruppate sotto il rispettivo titolo.

ANGELUS

- 1: Dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, nell'introdurre la preghiera mariana, il Santo Padre ha riproposto l'insegnamento di Gesù su quale sia la vera ricchezza: non quella costituita dai beni materiali, ma quella spirituale che consiste nel riconoscere il primato di Dio sulla nostra vita. Parimenti il Papa ha annunciato il prossimo pellegrinaggio a Lourdes il 14 e 15 agosto e a Loreto il 5 settembre.

- 8: Il Santo Padre ha ricordato nelle meditazioni precedenti la recita dell'Angelus, la festa della Trasfigurazione il 6 agosto, anniversario della morte del Servo di Dio Paolo VI (1978), e della pubblicazione della sua prima Enciclica "Ecclesiam suam", il 6 agosto 1964.

Giovanni Paolo II ha ugualmente ricordato l'apertura il 16 agosto della XXVIII edizione dei Giochi Olimpici ad Atene (Grecia), auspicando che tale evento "costituisca un'occasione di sereno incontro e valga a promuovere l'intesa e la pace tra i popoli".

- 15: Solennità dell'Assunzione al Cielo della Beata Vergine Maria, il Santo Padre ha celebrato la Santa Messa nella "Prairie" del Santuario di Lourdes e ha ricordato le parole che la Vergine rivolse a Bernadette il 25 marzo 1858 indicandole una sorgente d'acqua che sgorgava accanto alla Grotta di Massabielle, simbolo di Lourdes. Il Santo Padre ha affermato: "Il Cristianesimo è sorgente di vita, e Maria è la prima custode di questa fonte. A tutti la indica chiedendo di rinunciare all'orgoglio, di farsi umili, per attingere dalla misericordia del suo Figlio e collaborare così all'avvento della civiltà dell'amore".

- 22: Dal Palazzo di Castel Gandolfo, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha rievocato il recente pellegrinaggio a Lourdes e ha ricordato alcuni Santuari mariani in Italia e in Polonia. Successivamente ha annunciato che una Delegazione della Santa Sede recherà in dono a Sua Santità Alessio II, Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, l'Icona della Madre di Dio di Kazan, da alcuni anni custodita nell'appartamento papale, e che "da quel momento ha vegliato sul suo lavoro quotidiano".

- 29: Oggi che la tradizione cristiana fa memoria del martirio di San Giovanni Battista, il Papa ha affermato che: "L'eroico esempio di Giovanni Battista fa pensare ai martiri della fede che lungo i secoli hanno seguito coraggiosamente le sue orme. In modo speciale, mi tornano alla mente i numerosi cristiani, che nel secolo scorso sono stati vittime dell'odio religioso in diverse nazioni d'Europa. Anche oggi, in alcune parti del mondo, i credenti continuano ad essere sottoposti a dure prove per la loro adesione a Cristo e alla sua Chiesa".

UDIENZE GENERALI DEL MERCOLEDÌ

- 4: Proseguendo la catechesi relativa alla Liturgia dei Vespri, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha dedicato la catechesi dell'Udienza Generale di oggi al Cantico di Filippesi 2,6,-11 - 'Cristo servo di Dio' - ricordando che "In questi versetti, brilla la fede cristiana delle origini, centrata sulla figura di Gesù, riconosciuto e proclamato nostro fratello in umanità, ma anche Signore dell'universo".

-11: La catechesi dell'Udienza Generale di oggi è stata dedicata all'imminente pellegrinaggio del Santo Padre Giovanni Paolo II a Lourdes, il 14 e il 15 agosto, ed al 150° anniversario delle definizione dogmatica dell'Immacolata Concezione di Maria.

- 18: Nel Cortile Interno del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo il Santo Padre Giovanni Paolo II ha presentato le sue meditazioni per l'Udienza Generale di oggi, relative al Salmo 109, 1-5, 7, "Il Messia, re e sacerdote" - Secondi Vespri - Domenica II settimana.

LETTERE, MESSAGGI, TELEGRAMMI

- 2: Telegramma di cordoglio per le vittime di un incendio propagatosi in un centro commerciale alla periferia di Asunción (Paraguay). Telegramma del Santo Padre a Sua Beatitudine Emmanuel III Delly, Presidente dell'Assemblea dei Vescovi Cattolici dell'Iraq, a seguito degli attacchi del 1° agosto contro varie comunità cattoliche. Messaggio del Santo Padre al Presidente della città di Varsavia in occasione delle celebrazioni del 60° anniversario dell'insurrezione di Varsavia..

- 6: Messaggio del Santo Padre al Vescovo Silvano Montevecchi, di Ascoli Piceno, in occasione del XVII centenario della morte del martire Sant'Emidio, suo Protovescovo.

-7: Telegramma del Santo Padre all'Arcivescovo Loris Francesco Capovilla, Arcivescovo di Mesembria (Italia), in occasione del centenario di ordinazione sacerdotale del Beato Papa Giovanni XXIII.

- 11: Messaggio del Santo Padre in occasione dell'incontro dei giovani russi a Irkutsk (Federazione Russa). Telegramma al Presidente della Repubblica di Grecia, Signor Constantinos Stephanopoulos, in occasione dell'apertura dei Giochi Olimpici, il 16 agosto ad Atene.

- 14: Lettera al Cardinale Javier Lozano Barragán, nella ricorrenza del XXV anniversario di Ordinazione Episcopale.

- 15: Telegramma di cordoglio fatto pervenire dal Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, all'Arcivescovo Paul Gallagher, Nunzio Apostolico in Burundi, per le vittime del massacro di civili, in un campo profughi della regione di Bujumbura (Burundi).

- 18: Messaggio al Padre Carlos Alfonso Azpiroz Costa, Maestro Generale dei Domenicani, in occasione del Capitolo Generale dell'Ordine, in corso a Cracovia (Polonia).

- 22: Messaggio del Santo Padre ai partecipanti al XXV Meeting di Rimini per l'Amicizia fra i Popoli (Rimini, Italia 22-28 agosto), sul tema: "Il nostro progresso non consiste nel presumere di essere arrivati, ma nel tendere continuamente alla meta".

- 26: Messaggio del Santo Padre per la XX Giornata Mondiale della Gioventù sul tema: "Siamo venuti per adorarlo", che sarà celebrata a Colonia (Repubblica Federale di Germania), nell'agosto del 2005. Telegramma di cordoglio per le vittime dei disastri aerei avvenuti a Rostov e Tula (Federazione Russa) nella notte del 24 agosto. Telegramma di cordoglio per la scomparsa del Cardinale Marcelo González Martín, Arcivescovo emerito di Toledo (Spagna), il 25 agosto, all'età di 86 anni.

- 28: Lettera del Santo Padre al Cardinale Julio Terrazas Sandoval, C.SS.R., Arcivescovo di Santa Cruz de la Sierra, (Bolivia), Suo Inviato speciale alla celebrazione del X Congresso Eucaristico Nazionale Argentino , in programma a Corrientes dal 2 al 5 settembre. Messaggio del Santo Padre al Patriarca Alessio II in occasione del ritorno in Russia dell'Icona della Madre di Dio di Kazan.
ALTRE NOTIZIE

- 6: Santa Messa in suffragio del Servo di Dio Paolo VI nella Cappella Privata del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, nel XXVI anniversario della morte avvenuta a Castel Gandolfo il 6 agosto 1978.

- 14: Pellegrinaggio al Santuario di Lourdes, (Francia), per il 150 anniversario della promulgazione del dogma dell'Immacolata Concezione. Incontro con il Presidente della Repubblica Francese, Signor Jacques Chirac, sosta di preghiera alla Grotta di Massabielle e saluto agli ammalati, recita del Santo Rosario e Processione.

- 15: Lourdes: Santa Messa ed Angelus al Santuario. Nel pomeriggio preghiera privata alla Grotta di Massabielle. Alle 19:00 partenza per Roma.

- 25: Il Santo Padre presiede nell'Aula Paolo VI la celebrazione della Parola per la venerazione e la consegna dell'Icona della Madre di Dio di Kazan, che una Delegazione della Santa Sede, per volontà di Giovanni Paolo II, recherà in dono al Patriarca Alessio II e, attraverso di lui, alla Santa Chiesa Ortodossa Russa ed all'intero popolo russo.

UDIENZE

- 24: Il Papa riceve in udienze separate nel Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo: il Dottor Wolfgang Huber, Vescovo Presidente del Consiglio della Chiesa Evangelica di Germania; il Signor Farouk Hussein Raafat, Ambasciatore della Repubblica Araba di Egitto, in visita di congedo e l'Arcivescovo Paolo Romeo, Nunzio Apostolico in Italia.

- 27: Udienza all'Arcivescovo Janusz Bolonek, Nunzio Apostolico in Uruguay; a tre Presuli della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti d'America in Visita "ad Limina Apostolorum": il Vescovo George William Coleman, di Fall River; il Vescovo John B. Mc Cormack, di Manchester, con il Vescovo Ausiliare Francis J. Christian. Il Signor Mostafa Boioujerdi, Ambasciatore della Repubblica Islamica dell'Iran, in visita di congedo e il Signor Carl Henri Guiteau, Ambasciatore di Haiti, in visita di congedo.

- 28: Udienza all'Arcivescovo Giacinto Berloco, Nunzio Apostolico in Salvador e in Belize; a tre Presuli della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti d'America in Visita "ad Limina Apostolorum": il Vescovo Richard Joseph Malone, di Portland, con il Vescovo emerito Joseph John Gerry, O.S.B. ed il Vescovo William Edward Lori, di Bridgeport.

- 30: Il Papa riceve 12 Presuli della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti d'America: in Visita "ad Limina Apostolorum": l'Arcivescovo Sean Patrick O'Malley, O.F.M., di Boston, con gli Ausiliari: Vescovo Richard Gerard Lennon, Vescovo Emilio Simeón Allué, S.D.B., Vescovo John Patrick Boles e Vescovo Walter James Edyvean; il Vescovo Kenneth Anthony Angell, di Burlington; il Vescovo Timothy Anthony McDonnell, di Springfield in Massachussets; il Vescovo Robert Joseph McManus, di Worcester, con il Vescovo emérito Daniel Patrick Reilly; l'Arcivescovo Henry Joseph Mansell, di Hartford, con gli Ausiliari Vescovo Peter Anthony Rosazza e Vescovo Christie Albert Macaluso.

ALTRI ATTI PONTIFICI

- 31 Luglio: il Santo Padre ha nominato il Monsignor Andrés Carrascosa Coso, Nunzio Apostolico nella Repubblica del Congo, elevandolo in pari tempo alla dignità di Arcivescovo e l'Arcivescovo Mario Roberto Cassari, finora Nunzio Apostolico nella Repubblica del Congo ed in Gabon, Nunzio Apostolico in Costa d'Avorio e in Burkina Faso. Ha nominato il Cardinale Silvano Piovanelli, Suo Inviato Speciale alle celebrazioni per il 17° centenario del martirio di San Benedetto (S. Benedetto del Tronto, Italia, 13 ottobre).

- 4 agosto: ha nominato il Vescovo Airton José dos Santos, finora Ausiliare di Santo André (Brasil) Vescovo di Mogi das Cruzes (Brasil). Succede al Vescovo Paulo Antonio Mascarenhas Roxo, O.Praem. Ha nominato il Padre Severino Batista de França, O.F.M.Cap., finora Guardiano del Convento del "Sagrado Corazón de Jesús", Vescovo Ausiliare de Santarém (Brasil). Ha nominato Membri Ordinari della Pontificia Accademia per la Vita: il Vescovo Willem J. Eijk, di Groningen (Paesi Bassi); il Vescovo Anthony Fisher, O.P., Ausiliare di Sydney (Australia); il Monsignor Angel Rodríguez Luño (Spagna), il Professor Gianluigi Gigli (Italia) ed il Dottor Manfred Lütz (Germania).

- 7: Ha nominato Membri della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli: il Cardinale James Francis Stafford, Penitenziere Maggiore della Penitenzieria Apostolica ed il Cardinale Julián Herranz, Presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi; l'Arcivescovo Carlo Caffarra, di Bologna (Italia); l'Arcviescovo Andreas Choi Chang-mou, di Kwagju (Corea); il Padre José Rodríguez Carballo, O.F.M., Ministro Generale dell'Ordine Francescano dei Frati Minori ed il Padre Antonio José da Rocha Couto, Superiore Generale della Società Portoghese per le Missioni; Don Pius Eheobu Okpaloka, Difensore del Vincolo presso il Tribunal della Rota Romana.

- 9: Consultori del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti: il Commodoro Christopher Yor, Direttore Nazionale dell' "Apostolatus Maris" (Inghilterra-Galles); il Signor John Lloyd Sackey, Segretario Esecutivo della Commissione Episcopale per i Migranti della Conferenza Episcopale del Ghana; il Signor José Roberto Zepeda, Direttore del Centro Pastorale Multiculturale dell'Arcidiocesi di Brisbane (Australia); la Signora Margret Bretzel, Missionaria Secolare Scalabriniana (Germania); la Signora Al_beta Koválová, Coordinatrice Nazionale della Commissione Episcopale per la Pastorale dei Migranti e Rifugiati della Slovacchia; la Signora Brigitte Proksch, Segretaria Generale dell'Istituto per i Cattolici dell'Africa, Asia ed America Latina nell'Arcidiocesi di Vienna; la Dottoressa Chiara Amirante, Fondatrice e Presidente dell'Associazione "Nuovi Orizzonti" (Italia), della Diocesi di Anagni-Alatri (Italia); il Dottor Rolando G. Suárez Cobián, Segretario Esecutivo della Commissione della Mobilità Umana della Conferenza Episcopale Cubana.

- 12: Il Vescovo Edward U. Kmiec, finora Vescovo di Nashville (Stati Uniti d'America), Vescovo di Buffalo (Stati Uniti d'America).

- 14: Il Monsignore Jan Zajac, finora Rettore-Cusotde del Santuario della Divina Misericordia di Lagiewniki e il Sacerdote Józef Guzdek, finora Rettore del Seminario Metropolitano di Cracovia, Vescovi Ausiliari dell'Arcidiocesi di Cracovia (Polonia).

- 20: Il Vescovo Josef Homeyer ha presentato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Hildesheim (Germania), per raggiunti limiti d'età..

- 26: Il Vescovo Slawoj Leszek Glodz, finora Ordinario Militare per la Polonia, è stato nominato Vescovo di Warszawa-Praga (Polonia). Succede al Vescovo Kazimierz Romaniuk, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo della medesima Diocesi, presentata per raggiunti limiti d'età. L'Arcivescovo Andrés Carrascosa Coso è stato nominato Nunzio Apostolico in Gabon.

28: Il Vescovo Mauro Piacenza, Presidente della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa, è stato nominato Presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra. Il Papa ha nominato il Vescovo Josef Clemens, attualmente Segretario del Pontificio Consiglio per i Laici, Membro del Comitato di Presidenza del Pontificio Consiglio per la Famiglia e Membri del medesimo Pontificio Consiglio: i Signori Alberto e Anna Friso (Italia); i Signori Simao Cirineu dos Santos y Ana María Duarte dos Santos (Brasil); i Signori Guillermo Aduriz Salgado e Graciela Berro Quartino (Argentina); l'Ingegnere Enrique Gómez Serrano y Marta Olavarrieta (México); i Signori André Belzile y Guylaine Morin (Canadá); i Signori Bienvenu Pitta e Nelly Mayimbi (Repubblica Democratica del Congo); il Dottor Stefano Stampacchia e la Professoressa Oriana Maria Bianchi Stampacchia (Italia); i Signori Richard e Patricia Lahood (Stati Uniti d'America). Ha nominato Consultori del medesimo Pontificio Consiglio: i Signori Jerry Coniker e José Luis Mendoza Pérez (Spagna); il Reverendo Santiago Martín (Spagna); il Signor John Michael Klink (Stati Uniti d'America) e i Signori Andrzej Póltawski e Wanda Póltawska.
GPII-ATTIVITÀ AGOSTO/.../... VIS 20040901 (2190)

UDIENZE


CITTA' DEL VATICANO, 1 SET. 2004 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto oggi in udienza il Cardinale Walter Kasper, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, con il Vescovo Brian Farrell, L.C., Segretario del medesimo Pontificio Consiglio.
AP/.../... VIS 20040901 (50)

INTENZIONI DI PREGHIERA DEL PAPA PER IL MESE DI SETTEMBRE


CITTA' DEL VATICANO, 1 SET. 2004 (VIS). L'intenzione Generale per l'Apostolato della Preghiera del Santo Padre Giovanni Paolo II per il mese di settembre è la seguente: "Perché gli anziani siano pienamente riconosciuti come una risorsa preziosa per la crescita spirituale e umana della società".

L'intenzione Missionaria è la seguente: "Perché in Africa si sviluppi una vera e fraterna collaborazione tra quanti operano per la crescita e lo sviluppo delle Comunità ecclesiali".
GPII-INTENZIONI PREGHIERA/SETTEMBRE/… VIS 20040901 (90)

CARDINALE SALES INVIATO SPECIALE CENTENARIO IN BRASILE

CITTA' DEL VATICANO, 1 SET. 2004 (VIS). Questa mattina è stata reso pubblico il testo di una Lettera, redatta in latino e datata 2 agosto, del Santo Padre Giovanni Paolo II al Cardinale Eugênio de Araújo Sales, Arcivescovo emerito di São Sebastião do Rio de Janeiro (Brasile), con la quale il Papa nomina il Porporato Inviato Speciale alle celebrazioni del Centenario dell'incoronazione della statua di 'Nossa Senhora Aparecida' e del 150° anniversario della definizione del Dogma dell'Immacolata, che avranno luogo ad Aparecida l'8 settembre 2004.

Sono stati ugualmente resi pubblici i nomi dei Membri della Missione Pontificia che accompagnerà il Cardinale de Araújo Sales: il Monsignor Manuel Moreira Vieira, Vicario Episcopale dell'Arcidiocesi di São Sebastião do Rio de Janeiro e Parroco della Parrocchia di Nostra Signora della Pace ad Ipanema; il Sacerdote Nelson Ferreiora Lopes, Parroco della Parrocchia di Sant'Ana in Roseira (São Paulo); il Padre Carlos da Silva, CSsR, Direttore dell'Editrice del Santuario di Aparecida.
GPII-LETTERA/INVIATO SPECIALE/BRASILE:SALES VIS 20040901 (170)

APPELLO DEL PAPA PERCHÉ CESSI LA VIOLENZA IN TUTTO IL MONDO


CITTA' DEL VATICANO, 1 SET. 2004 (VIS). Al termine dell'Udienza Generale di oggi, tenutasi nell'Aula Paolo VI, il Santo Padre ha lanciato un appello perché cessi la violenza in tutto il mondo:

"Con grande dolore e preoccupazione ho appreso le nuove gravi notizie riguardanti gli attentati terroristici in Israele e in Russia, dove hanno trovato la morte numerose persone, vittime indifese ed innocenti".

"Anche nel tormentato Iraq non si spezza la catena di cieca violenza che impedisce un pronto ritorno al convivere civile. Alla esecrazione per la barbara esecuzione dei 12 cittadini nepalesi si accompagna la trepidazione per la sorte dei due giornalisti francesi ancora ostaggi dei loro rapitori".

"Rivolgo un pressante appello affinché cessi ovunque il ricorso alla violenza, sempre indegna di ogni buona causa, e perché i due giornalisti francesi siano trattati con umanità e restituiti incolumi, quanto prima, ai loro cari".

"Ricorre oggi, l° settembre, l'anniversario dell'invasione della Polonia e dell'inizio della seconda guerra mondiale, che seminò di lutti l'Europa e altri continenti. Ripensando a quei giorni, in questo momento di gravi e diffuse tensioni, invochiamo da Dio, Padre di tutti gli uomini, il dono prezioso della pace".
AG/APPELLO FINE VIOLENZA/... VIS 20040901 (210)

UDIENZA GENERALE: IDOLATRIA TENTAZIONE DI TUTTA L'UMANITÀ

CITTA' DEL VATICANO, 1 SET. 2004 (VIS). Il Santo Padre Giovanni Paolo II ha dedicato l'Udienza Generale di oggi, tenutasi nell'Aula Paolo VI invece che nel Cortile del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo per la grande affluenza di fedeli, al Salmo 113B: "Lode al vero Dio".

Giovanni Paolo II ha affermato: "Dopo un'iniziale parola rivolta al Signore per attestarne la gloria, il popolo eletto presenta il suo Dio come il Creatore Onnipotente. (...) Al Dio vero adorato da Israele, vengono subito contrapposti 'gli idoli delle genti'. L'idolatria è una tentazione di tutta l'umanità in ogni terra e in ogni tempo. L'idolo è una cosa inanimata, nata dalle mani dell'uomo, fredda statua, priva di vita".

"Dopo questa spietata critica degli idoli, il salmista esprime un augurio sarcastico: 'Sia come loro chi li fabbrica e chiunque in essi confida'. (...) Chi adora gli idoli della ricchezza, del potere, del successo perde la sua dignità di persona umana".

Il Santo Padre ha detto infine: "I fedeli del Signore sanno di avere nel Dio vivente il 'loro aiuto' e il 'loro scudo'. Essi sono presentati secondo una triplice categoria. Si ha innanzitutto 'la casa di Israele', ossia tutto il popolo, la comunità che si riunisce nel gare. Là c'è anche la 'casa di Aronne' che rimanda ai sacerdoti, custodi e annunciatori della Parola divina, chiamati a presiedere il culto. Infine, si evocano coloro che temono il Signore, cioè i fedeli autentici e costanti. (...) Su queste tre categorie di veri credenti scende la benedizione divina. Essa, secondo la concezione biblica, è sorgente di fecondità".
AG/SALMO 113B/... VIS 20040901 (270)

sabato 31 luglio 2004

LETTERA SULLA COLLABORAZIONE DELL'UOMO E DELLA DONNA


CITTA' DEL VATICANO, 31 LUG 2004 (VIS). E' stato reso pubblico oggi, un documento della Congregazione per la Dottrina della Fede dal titolo: "Lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica sulla collaborazione dell'uomo e della donna nella Chiesa e nel mondo". Questa Lettera, datata 31 maggio 2004 - festa della Visitazione della Beata Vergine Maria - è stata pubblicata in inglese, francese, spagnolo, italiano, tedesco e portoghese. Il Santo Padre ha approvato la Lettera in un'udienza concessa al Cardinal Joseph Ratzinger, Prefetto della Congregazione e ne ha chiesto la pubblicazione.

La lettera di 37 pagine, consiste in una Introduzione, quattro Capitoli e una Conclusione. I capitoli hanno i seguenti titoli: I . Il Problema, II. I dati fondamentali dell'antropologia biblica, III. L'attualità dei valori femminili nella vita della società, e IV. L'attualità dei valori femminili nella vita della chiesa.

L'Arcivescovo Angelo Amato, S.D.B., Segretario della congregazione, ha spiegato lo scopo e il contenuto di questo documento in un'intervista con la Radio Vaticana, riportata qui di seguito:

R.V.: Dopo la "Mulieris dignitatem" (15 agosto 1998) e la "Lettera alle donne" (29 giugno 1995) del Santo Padre Giovanni Paolo II, che cosa dice di nuovo sulla donna questo intervento dottrinale della Congregazione per la Dottrina della Fede?

Amato: La novità è data dalla risposta a due tendenze ben delineate nella cultura contemporanea. La prima tendenza sottolinea fortemente la condizione di subordinazione della donna, che per essere se stessa dovrebbe porsi come antagonista all'uomo. Si pone quindi una rivalità radicale tra i due sessi, per cui l'identità e il ruolo dell'uno va a svantaggio dell'altro. Per evitare questa contrapposizione, una seconda corrente tende a cancellare le differenze tra i due sessi. La differenza corporea, chiamata "sesso", viene minimizzata e considerata un semplice effetto di condizionamenti socio-culturali. Si evidenzia, quindi, al massimo la dimensione strettamente culturale, chiamata "genere". Di qui nasce la contestazione dell'indole naturale della famiglia, composta da padre-madre, l'equiparazione dell'omosessualità all'eterosessualità, la proposta di una sessualità polimorfa.

R.V.: Qual'è la radice di quest'ultima tendenza?

Amato: Questa prospettiva nasce dal presupposto che la natura umana non avrebbe in se stessa delle caratteristiche che la determinerebbero in modo assoluto come uomo o come donna. Per cui ogni persona, libera da ogni predeterminazione biologica, potrebbe modellarsi a proprio piacimento. Di fronte a queste concezioni erronee la Chiesa ribadisce alcuni aspetti essenziali dell'antropologia cristiana fondati sul dato rivelato della Sacra Scrittura.

R.V.: Cosa dice la Bibbia al riguardo?

Amato: La parte più ampia del documento è proprio dedicata a una meditazione sapienziale dei testi biblici sulla creazione dell'uomo e della donna. Il primo testo di Gn 1,1-2,4 descrive la potenza creatrice di Dio che opera le distinzioni nel caos primigenio (luce, tenebre, mare, terra, piante, animali), creando infine l'uomo: "a immagine di Dio lo creò, maschio e femmina li creò". Anche il secondo racconto della creazione in Gn 2,4-25 conferma l'importanza essenziale della differenza sessuale. Al primo uomo, Adamo, Dio affianca la donna, creata dalla stessa sua carne e avvolta dallo stesso ministero.

R.V.: Cosa significa questo?

Amato: Il testo biblico offre tre importanti indicazioni.
L'uomo è una persona, in uguale misura l'uomo e la donna. Essi sono in relazionalità reciproca. In secondo luogo, il corpo umano, contrassegnato dal sigillo della mascolinità e della femminilità, è chiamato ad esistere nella comunione e nel dono reciproco. Per questo il matrimonio è la prima e fondamentale dimensione di questa vocazione. In terzo luogo, anche se sconvolte e oscurate dal peccato, queste disposizioni originarie del Creatore non potranno mai essere annullate. L'antropologia biblica pertanto suggerisce di affrontare con un approccio relazionale e non concorrenziale quei problemi che a livello pubblico o privato coinvolgono la differenza di sesso (n. 8).

R.V.: Ci sono altre indicazioni bibliche?

Amato: La Lettera offre anche delle considerazioni teologiche sulla dimensione sponsale della salvezza. Nell'Antico Testamento, ad esempio, si configura una storia salvifica che mette simultaneamente in gioco la partecipazione del maschile e del femminile, mediante le metafore di sposo-sposa e di alleanza. Si tratta di un vocabolario nuziale che orienta il lettore sia verso la figura maschile del Servo sofferente, sia verso la figura femminile di Sion (cf. n. 9). Nel Nuovo Testamento queste prefigurazioni trovano il loro compimento, da una parte, in Maria, eletta figlia di Sion che ricapitola la condizione di Israele Sposa in attesa del giorno della salvezza; dall'altra, in Gesù che ricapitola nella sua persona l'amore di Dio per il suo popolo, come l'amore di uno sposo per la sposa. San Paolo sviluppa questo senso nuziale della redenzione, concependo la vita cristiana come un mistero nuziale tra Cristo e la Chiesa sua sposa. Inseriti in questo mistero di grazia, gli sposi cristiani, nonostante il peccato e le sue conseguenze, possono vivere la loro unione nell'amore e nella reciproca fedeltà. La conseguenza è che l'uomo e la donna non avvertono più la loro differenza in termini di rivalità e opposizione, ma in termini di armonia e di collaborazione.

R.V.: Qual è l'apporto del femminile nella vita della società?

Amato: La donna, diversamente dall'uomo, ha un suo proprio carisma, chiamato "la capacità dell'altro" (n.13). Si tratta di una intuizione, collegata alla sua facoltà fisica di dare la vita, che la orienta alla crescita e alla protezione dell'altro. E' il "genio della donna", che le consente di acquisire presto maturità. Questo corredo virtuoso spinge le donne a essere attivamente presenti nella famiglia e nella società con la proposta di soluzioni anche innovative ai problemi economici e sociali.

R.V.: Come si concilia nella donna il lavoro con il suo ruolo nella famiglia?

Amato: Si tratta di un problema importante. La società dovrebbe valutare adeguatamente il lavoro svolto dalla donna nella famiglia e nell'educazione dei figli, riconoscendone il valore a livello sia sociale che economico.

R.V.: Come si configura oggi l'apporto della donna nella vita della Chiesa?

Amato: Nella chiesa il segno della donna è più che mai centrale e fecondo. Sin dall'inizio la Chiesa, si è considerata come comunità legata a Cristo da una relazione d'amore. In questo la Chiesa, sposa di Cristo, ha sempre visto in Maria la sua madre e il suo modello. Da lei apprende alcuni comportamenti fondamentali come l'accoglienza nella fede della parola di Dio e la conoscenza profonda dell'intimità con Gesù e del suo amore misericordioso. Il riferimento a Maria, con le sue disposizioni di ascolto, di accoglienza, di umiltà, di fedeltà, di lode e di attesa, colloca la Chiesa nella continuità della storia spirituale di Israele. Questi atteggiamenti sono comuni a ogni battezzato. Di fatto, però, è caratteristica della donna viverli con particolare intensità e naturalezza. In tal modo la donna ha nella Chiesa un ruolo della massima importanza, diventando testimone e modello per tutti i cristiani di come la Sposa deve corrispondere all'amore dello Sposo (n. 16). In tal modo contribuisce in modo unico a manifestare il volto della Chiesa come madre dei credenti.

R.V.: Una parola di conclusione?

Amato: Sono due le parole di conclusione: riscoperta e conversione. Riscoperta della comune dignità dell'uomo e della donna, nel reciproco riconoscimento e nella collaborazione. Conversione da parte dell'uomo e della donna alla propria identità originaria, di "immagine di Dio" ognuno secondo la sua grazia propria.

L'introduzione alla Lettera riporta quanto segue:

Esperta in umanità, la Chiesa è sempre interessata a ciò che riguarda l'uomo e la donna. In questi ultimi tempi si è riflettuto molto sulla dignità della donna, sui suoi diritti e doveri nei diversi settori della comunità civile ed ecclesiale. Avendo contribuito all'approfondimento di questa fondamentale tematica, in particolare con l'insegnamento di Giovanni Paolo II, la Chiesa è oggi interpellata da lacune correnti di pensiero, le cui tesi spesso non coincidono con le finalità genuine della promozione della donna. Il presente documento, dopo una breve presentazione e valutazione critica di alcune concezioni antropologiche odierne, intende proporre riflessioni ispirate dai dati dottrinali dell'antropologia biblica - indispensabili per salvaguardare l'identità della persona umana - circa "alcuni presupposti" per una retta comprensione della collaborazione attiva, nel riconoscimento della loro stessa differenza, tra uomo e donna nella Chiesa e nel mondo. Queste riflessioni, inoltre, vogliono proporsi come punto di partenza per un cammino di approfondimento all'interno della Chiesa e per instaurare un dialogo con tutti gli uomini e le donne di buona volontà, nella sincera ricerca della verità e nel comune impegno a sviluppare relazioni sempre più autentiche.
CDF/LETTERA:COLLABORAZIONE/RATZINGER:AMATO VIS 20040731 (1400)

venerdì 30 luglio 2004

TRASMISSIONE DOCUMENTO CONGREGAZIONE DOTTRINA FEDE
CITTA' DEL VATICANO, 30 LUG 2004 (VIS). Il Vatican Information Service transmetterà domani, 31 luglio, un servizio speciale sul Documento della Congregazione per la Dottrina della Fede dal titolo: "Lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica sulla collaborazione dell'uomo e della donna nella Chiesa e nel mondo".
.../LETTERA:CDF/... VIS 20040730 (50)

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTÀ DEL VATICANO, 30 LUG 2004 (VIS). Il Santo Padre ha nominato il Vescovo Yves Patenôtre, finora Vescovo di Saint-Claude (Francia), Arcivescovo Coaidutore di Sens (superficie 7.460, popolazione: 332.566; cattolici: 200.000; sacerdoti 146; religiosi 240; diaconi permanenti: 13) Francia. Allo stesso tempo il Santo Padre Giovanni Paolo II lo ha nominato Coadiutore del Prelato della Prelatura territoriale de la Misión de France o Pontigny.
NEC/.../PATENÔTRE VIS 20040730 (50)

ATTIVITÀ DEL PAPA E DELLA SANTA SEDE: GENNAIO - LUGLIO 2004


CITTA' DEL VATICANO, 30 LUG 2004 (VIS). Due volte l'anno, alla fine di luglio e alla fine di dicembre - il V.I.S. riporta un riepilogo delle attività di Giovanni Paolo II e della Santa Sede. Di seguito riportiamo i principali avvenimenti relativi ai primi sette mesi dell'anno 2004:

GENNAIO

Giovedì 1: 37° Giornata Mondiale della Pace, dal titolo: "Un impegno sempre attuale: educare alla pace."

Martedì 6: Papa Giovanni Paolo II non ordina nuovi Arcivescovi nella Basilica di San Pietro, come è di Sua consuetudine fare nel periodo della Epifania. L'unica altra volta in cui non ha ordinato i Vescovi il 6 di gennaio, è stato nel 2001, quando ha chiuso la Porta Santa Della Basilica San Pietro a conclusione del Grande Giubileo dell'Anno 2000.

Giovedì 8: Il Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, celebra la Messa nella Basilica di San Pietro per l'eterno riposo dell'Arcivescovo Michael Courtney, Nunzio Apostolico nel Burundi, ivi assassinato il 29 Dicembre. Il Papa riceve in udienza il Primo Ministro Ivo Sanader di Croazia.

Venerdì 9: Presentazione delle Lettere Credenziali del Signor Giuseppe Balboni Acqua, nuovo Ambasciatore d'Italia.

Sabato 10: Presentazione delle Lettere Credenziali del Signor Kouame Benjamin Konan, nuovo Ambasciatore della Repubblica della Costa d'Avorio e del Signor Bambang Prayitno nuovo Ambasciatore di Indonesia.

Lunedì 12: Discorso annuale ai membri del Corpo Diplomatico accreditati presso la Santa Sede.

Venerdì 16: Il Papa riceve il Dottor Jona Metzgher e il Dottor Slomo Amar, Capo Rabbini di Israele, e il Dottor Oded Wiener, Direttore del Gran Rabbinato.

Giovedì 22: Il Papa riceve in udienza il Signor Guido de Marco, Presidente di Malta.

Venerdì 23: Il Papa riceve in udienza il Signor José Maria Aznar, Presidente del Governo Spagnolo.

Sabato 24: Pubblicazione del Messaggio di Giovanni Paolo II per la XXXVIII Giornata Mondiale delle Comunicazioni, dal titolo: "I mass-media e la famiglia: un rischio e una ricchezza".

Martedì 27: Il Papa riceve il Vice Presidente degli Stati Uniti Signor Dick Cheney e la Consorte.

Giovedì 29: Messaggio del Papa per la Quaresima 2004, dal titolo: "Chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me ".

Venerdì 30: Presentazione delle Lettere Credenziali del Signor Chou-seng Tou, nuovo Ambasciatore della Repubblica di Cina.

FEBBRAIO

Lunedì 2: Ottava Giornata della Vita Consacrata.

Sabato 7: Il Papa riceve in udienza il Presidente dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Signor Julian Robert Hunte.

Lunedì 9: Morte del Cardinal Opilio Rossi, scomparso all'età di 93 anni.

Mercoledì 11: Festa di Nostra Signora di Lourdes e Dodicesima Giornata dei Malati, celebrata a Lourdes, dal titolo: "L'Immacolata Concezione e la Salute nelle radici cristiane dell'Europa"; 75° anniversario dei Patti Lateranensi, e fondazione dello Stato della Città del Vaticano.

Giovedì 12: Il Papa riceve in udienza il Signor Alvaro Uribe Velez, Presidente della Colombia; il Signor Ahmed Qurei, Primo Ministro delle Autorità Nazionali Palestinesi e il Signor Kamal Kharrazi, Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Islamica Iraniana.

Lunedì 16: Il Cardinale Walter Kasper, Presidente del Pontifico Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, inizia la sua visita a Mosca.

Venerdì 20: Il Messaggio del Papa segna il decimo anniversario della Pontificia Accademia per la Vita.

Sabato 21: Presentazione delle Lettere Credenziali del Signor Osman Durak, nuovo Ambasciatore di Turchia.

Martedì 24: Presentazione delle Lettere Credenziali del Signor Javier Moctezuma Barragan, nuovo Ambasciatore del Messico.

Mercoledì 25: Giovanni Paolo II presiede la liturgia del Mercoledì delle Ceneri, a San Pietro, invece della tradizionale processione alla Basilica di Santa Sabina.

Venerdì 27: Presentazione delle Lettere Credenziali del Signor Miroslav Palameta, nuovo Ambasciatore di Bosnia-Erzegovina.

MARZO

Lunedì 1: Presentazione delle Lettere Credenziali del Signor Carlo Luis Custer, nuovo Ambasciatore di Argentina; Pubblicazione del Messaggio del Papa per la XXIX Giornata Mondiale della Gioventù, dal titolo: "Vogliamo vedere Gesù".

Sabato 6: Il Papa riceve in udienza il Signor Johannes Rau, Presidente della Repubblica Federale di Germania.

MARZO

Martedì 9: Pubblicazione da parte della Congregazione per gli Arcivescovi di "Apostolorum Successores", un Direttorio per il Ministero Pastorale dei Ministri. Nomina della Professoressa di Diritto a Harward, Signora Mary Ann Glendon a Presidente dell'Accademia Pontificia di Sociologia.

Giovedì 11: Telegramma a nome del Papa per l'attacco terroristico di Madrid: il Papa riceve il Signor Rafael Bielsa, Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Argentina.

Sabato 13: il Papa riceve le Lettere Credenziali del Signor Armando Luna Silva, nuovo Ambasciatore di Nicaragua. Morte del Cardinale Franz König deceduto all'età di 98 anni.

Domenica 14: Il Pontificato di Sua Santità Giovanni Paolo II di 25 anni, 5 mesi e 1 giorno, diventa il terzo più lungo della storia, dopo quello di San Pietro e Papa Pio IX.

Lunedì 15: Il Papa riceve i Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino, Giovanni Lonfernini I e Valeria Ciavatta I.

Sabato 20: Il Papa si reca al Meeting della Federazione delle Associazioni Mediche Cattoliche (FIAMC) sullo "stato vegetativo". "Le persone in stato vegetativo, in attesa di guarigione o di morte naturale, hanno diritto alle cure di base (nutrizione, idratazione, igiene, riscaldamento, ecc...).

Giovedì 25: La città di Aquisgrana, (Germania) conferisce al Santo Padre Giovanni Paolo II il Premio Carlomagno.

Venerdì 26: Il Cardinale Angelo Sodano celebra la Messa per le vittime dell'attacco terroristico a Madrid.

APRILE

Venerdì 2: Il Papa riceve le Lettere Credenziali del Signor Naji Abi Assi, nuovo Ambasciatore del Libano.

Lunedì 5: Il Papa riceve in udienza il Presidente del Costa Rica, Signor Abel Pacheco de la Espriella.

Sabato 17: Il Papa riceve il Presidente della Repubblica del Mozambico, Signor Joaquim Alberto Chissano.

Lunedì 19: Il Papa riceve le Lettere Credenziali della Signora Leonida L. Vera, nuova Ambasciatrice delle Filippine.

Giovedì 22: Il Papa riceve in udienza il Presidente del Parlamento Austriaco, Signor Andreas Khol.

Venerdì 23: Presentazione del Documento sulla liturgia "Redemptionis Sacramentum", da parte della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.

Venerdì 30: Il Papa riceve in udienza il Signor Antonio Maria Costa, Direttore esecutivo dell'Ufficio delle Nazioni Unite a Vienna sulle Droghe e il Crimine.

MAGGIO

Lunedì 3: La Delegazione della Santa Sede ritorna da una visita di sei gironi nella Repubblica Socialista del Viêt Nam.

Venerdì 7: Il Presidente riceve le Lettere Credenziali del Signor Grygorii Fokovych Khoruzhyì, nuovo Ambasciatore della Repubblica di Ucraina.

Lunedì 10: Partenza per una visita in Romania del Cardinale Walter Kasper, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità Cristiana.

Martedì 11: L'Arcivescovo Giovanni Lajolo, Segretario per i Rapporti con gli Stati, inizia la sua visita ufficiale a Londra.

Giovedì 13: Il Papa riceve in udienza il Signor Abdoulaye Wade, Presidente della Repubblica del Senegal.

Venerdì 14: Il Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti presenta il documento "Egra Migrantes Caritas Christi" (L'Amore di Cristo per i Migranti).

Sabato 15: Il Papa riceve in udienza il Signor Emile Lahoud, Presidente della Repubblica Libanese e la Signora Dora Bakoyiannis, Sindaco di Atene, Grecia.

Lunedì 17: Il Papa riceve il Signor Ricardo Maduro Joest, Presidente della Repubblica di Honduras.

Martedì 18: Giovanni Paolo II compie 84 anni. Riceve in udienza il Primo Ministro del Portogallo, Signor Jose Manuel Durao Barroso e il Presidente della Repubblica di Polonia, Signor Aleksander Kwasniewski. Scomparsa del Cardinale Hyacinthe Thiandoum, Arcivescovo Emerito di Dakar, (Senegal), all'età di 83 anni.

Venerdì 21: Il Papa riceve il Primo Ministro della Nuova Zelanda, Signora Helen Clark.

Domenica 23: Il Messaggio del Papa, per il centenario della Sinagoga di Roma, indirizzato al Rabbino Capo Riccardo Di Segni, viene letto dal Cardinal Camillo Ruini, Vicario Generale per la Diocesi di Roma, durante la messa commemorativa. Il Cardinale Walter Kasper parte per una visita di 5 giorni a Gerusalemme.

Lunedì 24: Il Santo Padre riceve in udienza il Presidente della Repubblica di Macedonia, Signor Branko Crvenkovski e il Presidente del Parlamento Bulgaro, Signor Oghnjan Gerdjikov.

Giovedì 27: Il Papa riceve le Lettere Credenziali dei seguenti nuovi Ambasciatori: il Signor Edgar Stephanus Ragoenath Amanh, del Suriname; la Signora Sarala Manourie Fernando, dello Sri Lanka; il Signor Mohamed Salia Sokona, del Mali; il Signor Yahya Alí Mohamed Al-Abiad, dello Yemen; il Signor Anderson Kaseba Chibwa, dello Zambia; il Signor Kingsley Sunny Ebenyi, della Nigeria e il Signor Afif Hendaoui, della Tunisia. Il Papa riceve inoltre il Signor Igor Sergeevich Rimmel, Presidente dell'Assemblea Legislativa di San Pietroburgo, Federazione Russa.

Venerdì 28: Il Papa riceve in udienza il Primo Ministro Sloveno, Signor Anton Rop.

GIUGNO

Venerdì 4: Per la terza volta, il Papa riceve in Vaticano, il Signor George W. Bush, Presidente degli Stati Uniti.

Sabato 5 - Domenica 6: Il Papa compie il suo terzo Viaggio Apostolico in Svizzera. I legami fra la Santa Sede e la Svizzera sono normalizzati, a livello di Nunzio Apostolico e Ambasciatore Plenipotenziario.

Martedì 8: Si annuncia che in Giugno, gli Archivi Vaticani pubblicheranno "Inter Arma Caritas". L'Ufficio Informazioni Vaticano per i prigionieri di guerra istituito da Pio XII (1939-1947)".

Giovedì 10: Durante la celebrazione Eucaristica del Corpus Domini, nella Basilica di San Giovanni in Laterano, Giovanni Paolo II annuncia l'Anno Eucaristico che inizierà a ottobre 2004 e terminerà a ottobre 2005.

Martedì 15: Presentazione nella Sala Stampa della Santa Sede de "L'Inquisizione", un volume contenente gli Atti del Simposio Internazionale svoltosi in Vaticano nell'ottobre 1998 e organizzato dalla Commissione Storico-Teologica del Comitato per l'Anno del Giubileo. Divisione della Arcidiocesi di Barcellona, Spagna e creazione di nuove diocesi.

Venerdì 18: Il Papa riceve le Lettere Credenziali del Signor Jorge Dezcallar de Mazarredo, nuovo Ambasciatore di Spagna.

Sabato 19: La Santa Sede esprime soddisfazione per l'adozione della Costituzione dell'Unione Europea, ma anche "preoccupazione per l'opposizione di alcuni governi ad esprimere il riconoscimento delle radici Cristiane dell'Europa" L'Arcivescovo Paul Cordes, Presidente del Pontificio Consiglio "Cor Unum" parte per Haiti e la Repubblica Dominicana.

Lunedì 21: Il Papa riceve in udienza il Capo del governo Spagnolo, Signor Jose Luis Rodriguez Zapatero.

Venerdì 25: Il Papa riceve in udienza il Presidente Maltese, Signor Edward Fenech Adami.

Lunedì 28: Il Presidente riceve, Le Altezze Reali, Felipe e Letizia di Borbone, Principe e Principessa delle Asturie. Telegramma del Papa a Sua Eccellenza lo Sceicco Ghazi Ajeel Al-Yawar, Presidente dell'Iraq, in occasione dell'odierno passaggio dei poteri al Governo ad interim dello Stato iracheno.

Martedì 29: Il Santo Padre riceve il Patriarca Ecumenico Bartholomeo I, in Vaticano, alle 11:00. Alle 18:00, a Piazza San Pietro, Celebrazione Eucaristica in presenza del Patriarca, durante la quale il Papa conferisce il Sacro Pallio a 44 Arcivescovi Metropoliti.

LUGLIO

Giovedì 1: L'Assemblea delle Nazioni Unite adotta all'unanimità la Risoluzione che promuove la Santa Sede ad Osservatore Permanente. La Santa Sede non ha bisogno di chiedere il permesso di partecipare ai dibattiti, ha diritto di replica, di far circolare documenti e di presentare ordini del giorno.

Lunedì 5: Il Papa arriva a Les Combes, Valle d'Aosta, in vacanza fino al 17 luglio.

Giovedì 15: Incontro fra il Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato e il Signor Sergei Lavarov, Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa.

Giovedì 22: L'inviato del Papa, Arcivescovo Paul Josef Cordes, Presidente del Pontificio Consiglio "Cor Unum", parte per Khartum, Sudan, per incontrare i Capi della Chiesa e per visitare la regione del Darfur dove la situazione umanitaria e dei rifugiati è seriamente preoccupante.
.../ATTIVITA' 2004/... VIS 20040730 (1800)

giovedì 29 luglio 2004

SABATO DOCUMENTO, CONGREGAZIONE DOTTRINA FEDE


CITTA' DEL VATICANO, 29 LUG 2004 (VIS). Sabato 31 luglio alle ore 12 (ora di Roma), la Congregazione per la Dottrina della Fede renderà pubblico un Documento intitolato "Lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica sulla collaborazione dell'uomo e della donna nella Chiesa e nel mondo". Il medesimo Documento è stato pubblicato in italiano, francese, inglese, tedesco, spagnolo e portoghese.

Sabato 31 Luglio, il Documento verrà trasmesso in edizione speciale dal Vatican Information Service.
OP/CDF:LETTERA:COLLABORAZIONE/ VIS 20040729 (68)
TELEGRAMMA DI CORDOGLIO PER ESPLOSIONE DI GAS IN BELGIO
CITTA' DEL VATICANO, 30 LUG 2004 (VIS). Il Cardinal Angelo Sodano, Segretario di Stato, ha fatto pervenire a nome del Santo Padre Giovanni Paolo II, un telegramma di cordoglio all'Arcivescovo Karl-Josef Rauber, Nunzio Apostolico in Belgio, nell'apprendere la notizia dell'esplosione di gas che, questa mattina, ha colpito la regione di Ath nel sud del Belgio e ha causato numerose vittime e feriti.

"Il Papa ha appreso la notizia che ha colpito la regione di Ath nel sud del Belgio ed ha incaricato il Cardinal Angelo Sodano di far sapere che è vicino con la preghiera, alle persone toccate da questo dramma. E confida l'anima dei defunti alla Misericordia del Signore, perché possano trovare il sostegno e il conforto in questa dura prova. Il Papa incoraggia i soccorsi, mandando parole di sostegno e conforto ai vari servizi ospedalieri nella loro importante missione di accogliere e curare i feriti, e di assistere le famiglie e gli abitanti della regione. Il Santo Padre chiede al Signore di essere vicino a tutti e concede la Sua Benedizione Apostolica ai feriti, alle loro famiglie e a tutte le persone colpite da questa catastrofe".
TGR/ESPLOSIONE GAS/BELGIO:SODANO:RAUBER VIS 20040730 (200)

PUBBLICAZIONE DI UN LIBRO SULLA FAMIGLIA E QUESTIONI ETICHE


CITTA' DEL VATICANO, 29 LUG 2004 (VIS). Il Pontificio Consiglio per la Famiglia ha appena pubblicato un volume che raccoglie i temi trattati durante i corsi pastorali per i Vescovi, promossi dal Dicastero in numerosi paesi e regioni del mondo, nell'arco di più di dieci anni.

Il volume intitolato "Famiglia questioni etiche" è stato pubblicato in lingua italiana, ma è prevista la traduzione nelle lingue maggiormente utilizzate. Si tratta del primo di tre volumi che usciranno prossimamente. Nell'introduzione il Cardinale Alfonso López Trujillo, Presidente del Pontificio Consiglio, scrive che in questi corsi, nei quali hanno partecipato più di 1.200 Vescovi, si è discusso sui "temi centrali della loro missione relativa alla famiglia e alla vita e a questioni etico-pastorali".

Queste giornate, vengono definite: di "'aggiornamento' su i temi necessari per i principali agenti della pastorale, di una pastorale fedelmente fondata sia dottrinalmente che teologicamente". I corsi partono da "un approfondimento dottrinale, che negli ultimi lustri sono stati tanto arricchiti dal magistero pontificio e dai Vescovi nelle diverse latitudini del mondo".

Il Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia ricorda che il primo corso in italiano, tenutosi a Frascati, nei dintorni di Roma, nel 1994 è durato quasi tre settimane. Altri corsi sono stati di più breve durata: una settimana, tre o quattro giorni.

Sono "I 25 anni del pontificato del Santo Padre Giovanni Paolo II, il Successore di Pietro e il Papa della famiglia e della vita, che hanno portato a dimensioni mondiali e storiche le questioni affrontate in questo volume e in quelli futuri. Per tale motivo vorremmo che questa pubblicazione fosse un omaggio al pastore universale, esempio di vicinanza e di appassionata sollecitudine per la famiglia, chiesa domestica e santuario della vita".
.../FAMIGLIA:ETICA/LOPEZ TRUJILLO VIS 20040729 (280)

mercoledì 28 luglio 2004

A SANTA MARIA MAGGIORE SI CELEBRERÀ LA FESTA DEL 5 AGOSTO


CITTA' DEL VATICANO, 28 LUG 2004 (VIS). Il 5 agosto prossimo, nella Basilica Romana di Santa Maria Maggiore, si celebrerà la Festa di Santa Maria della Neve. Lo stesso giorno si commemorerà l'anniversario della dedicazione della Basilica fondata da Papa Liberio il 5 agosto del 358.

Papa Liberio ebbe l'ispirazione di erigere la Basilica, quando la Vergine Maria apparve in sogno a lui e al Patrizio Giovanni con la consorte, e indicò loro di costruire una chiesa sul monte Esquilino, in Suo onore, confermando questo Suo desiderio con il Miracolo della Neve, in quella calda notte romana del 5 agosto. Alla presenza di numerosi romani, il Papa tracciò sulla neve, il perimetro di quella chiesa che sarebbe diventata la prima basilica costruita in quel luogo e che venne chiamata Santa Maria della Neve. L'attuale Basilica, meglio nota come Santa Maria Maggiore, è il risultato di secoli e secoli di riedificazioni sulle fondamenta originali.

Quest'anno, le celebrazioni avverranno alla presenza del nuovo Arciprete di Santa Maria Maggiore, il Cardinale Bernard Francis Law. Il Triduo avrà inizio Domenica 1° agosto, con la Santa Messa che sarà celebrata dal Cardinale Javier Lozano Barragán, Presidente del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute. La Messa proseguirà nella serata di lunedì 2 agosto, con la partecipazione del Nunzio Apostolico, Arcivescovo Andrea Cordero Lanza di Montezemolo e si concluderà il 3 agosto, con la Messa finale, presieduta dal Cardinale Virgilio Noè, Arciprete Emerito della Basilica Vaticana.

La Festa avrà inizio mercoledì 4 agosto con i Primi Vespri e proseguirà giovedì 5 agosto con la Solenne Santa Messa Pontificale del mattino e i secondi Vespri presieduti dal Cardinale Law. Vescovi e Sacerdoti sono invitati a concelebrare. Durante la Santa Messa e i Vespri, ci sarà la tradizionale "pioggia dei fiori" in memoria del Miracolo della nevicata del 358. Migliaia di petali verranno lanciati dall'alto ai fedeli riuniti per commemorare l'evento.
.../FESTA:SANTA MARIA MAGGIORE/LAW VIS 20040728 (330)

UDIENZA: TROVARE IL CAMMINO CHE PORTA ALL'INTIMITA' CON DIO

CITTA' DEL VATICANO, 28 LUG 2004 (VIS). Il Salmo 15: "Il Signore è mia eredità", è stato il tema della catechesi del Santo Padre Giovanni Paolo II per l'Udienza Generale celebrata questo Mercoledì nell'Aula Paolo VI. Al termine dell'Udienza, come la scorsa settimana, Giovanni Paolo II è rientrato a Castel Gandolfo in automobile.

Il Santo Padre ha affermato che il Salmo 15 è un "Cantico dal respiro mistico", nel quale Dio è "visto come l'unico bene e perciò l'orante sceglie di collocarsi nell'ambito della comunità di tutti coloro che sono fedeli al Signore".

Questo Salmo, sviluppa due temi, il primo parla dell'Eredità, "questo vocabolo si usava per descrivere il dono della terra promessa al popolo di Israele. (...) L'unica tribù che non aveva ricevuto una porzione di terra era quella dei Leviti, perché il Signore stesso costituiva la loro eredità".

Giovanni Paolo II ha indicato il secondo tema, quello della "Comunione perfetta e continua con il Signore. Il Salmista esprime la ferma speranza di essere preservato dalla morte per poter rimanere nell'intimità di Dio, oltre la morte nella vita eterna".

Il Salmista chiede al Signore che gli indichi "il sentiero della vita. È la strada che conduce alla gioia piena nella speranza divina, alla dolcezza senza fine alla destra del Signore".

Il Santo Padre ha concluso sottolineando l'importanza di questo Salmo che "è stato assunto dal Nuovo Testamento in ordine alla risurrezione di Cristo", come è citato sia nel discorso di Pentecoste di San Pietro che in quello di San Paolo nella Sinagoga di Antiochia di Pisidia.
AG/SALMO 15/... VIS 20040728 (260)

martedì 27 luglio 2004

AGENZIE DI VIAGGIO: "PELLEGRINAGGIO ALLA SEDE DI PIETRO"


CITTA' DEL VATICANO, 27 LUG 2004 (VIS). L'Arcivescovo Francesco Gioia, O.F.M., Presidente della "Peregrinatio ad Petri Sedem", organizzazione creata 70 anni fa dalla Santa Sede per assistere i pellegrini che arrivano alla Sede di Pietro, ha recentemente pubblicato un libro intitolato "Mendicanti del cielo nel turismo, nei pellegrinaggi, nei santuari".

L'Arcivescovo studia il complesso fenomeno della mobilità dell'uomo da un punto di vista religioso e sociale. Considera l'uomo come "un pellegrino nel tempo e nello spazio", il turismo come "veicolo per l'evangelizzazione" e i pellegrinaggi come "un itinerario di speranza". In conclusione, scrive sui santuari, definendo l'uomo come "un Santuario di Dio", affermando che questi luoghi sacri sono una "strana tappa del cammino della salvezza" e "luoghi di prodigi interiori".

Un Comunicato Stampa della "Peregrinatio ad Petri Sedem" presenta il libro dell'Arcivescovo e contemporaneamente la pubblicazione da parte del medesimo ufficio della Santa Sede, di un piccolo volume scritto in francese e in italiano, intitolato: "Le Quattro Basiliche: tappe obbligatorie per i Pellegrini". Questo libretto, che verrà presto pubblicato anche in inglese e in tedesco, fornisce dati essenziali per conoscere le Basiliche Patriarcali di San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo Fuori Le Mura, in una prospettiva storica, con un messaggio spirituale ed anche come guida pratica per varie informazioni quali orari di apertura, numeri telefonici ecc...

Precursore della "Peregrinatio" fu un ufficio fondato da Papa Pio IX alla fine del Giubileo Straordinario della Redenzione 1933-1934, quando cambiò la Commissione Centrale in una organizzazione permanente volta ad assistere i pellegrini che arrivavano a Roma, alla Sede di Pietro. Nel 1972, Papa Paolo VI diede a questo ufficio uno 'status' giuridico e lo riorganizzò due anni dopo l'Anno Santo del 1975. Gli statuti che ad oggi stabiliscono la "Peregrinatio" entrarono in vigore il 16 gennaio 2002.

Questo ufficio che risponde direttamente alla Segreteria di Stato, coordina e assiste il flusso dei pellegrini (isolati o in gruppo), le famiglie o interi gruppi che compiono la pia visita alla Sede di Pietro, organizzando per loro il viaggio, offrendo alloggi, dando assistenza nell'organizzazione delle attività liturgiche, organizzando congressi e riunioni, ma soprattutto promuovendo le attività a carattere ecclesiale. Tutto ciò viene fatto mantenendo i contatti con le conferenze episcopali, le diocesi, i gruppi nazionali o di diocesani o i comitati.

La "Peregrinatio" è gestita da un Consiglio di Amministrazione, una Consulta Pastorale e un Collegio di Revisori. Il Presidente della "Peregrinatio" è nominato dal Santo Padre.
.../PEREGRINATIO PETRI SEDEM/GIOIA VIS 20040727 (420)

PAPA CHIEDE LIBERAZIONE VESCOVO SEQUESTRATO IN COLOMBIA


CITTA' DEL VATICANO, 27 LUG 2004 (VIS). Nella serata di sabato 24 luglio, membri del Frente José David Suárez dell'Ejército de Liberation Nacional (ELN) hanno sequestrato il Vescovo Misael Vacca Ramírez, di Yopal, nella Colombia orientale, mentre era in visita alla Comunità Cristiana di Morcote.

Il Presidente colombiano Alvaro Uribe, da circa un mese ha avviato un'iniziativa di dialogo con l'ELN tramite il Governo messicano. I sequestratori hanno fatto sapere che intenderebbero consegnare un messaggio al Presule. La chiesa locale ha avviato dei contatti per ottenere la sua liberazione.

In merito alla vicenda, questa mattina, il Vice-Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Padre Ciro Benedettini, C.P., ha rilasciato ai giornalisti la seguente dichiarazione:

"Il Santo Padre ha appreso con dolore e preoccupazione la notizia di tale atto criminoso, in nessun modo giustificabile e chiede con paterna fermezza la liberazione del Presule, senza indugi. È estremamente penoso e riprovevole che un Vescovo, recatosi ad annunciare il Vangelo della pace e della speranza ai fedeli affidati alle sue cure, soprattutto ai più poveri, venga impedito in maniera così inqualificabile dall'esercitare liberamente il suo ministero pastorale".
OP/SEQUESTRO VESCOVO COLOMBIA/BENEDETTINI VIS 20040727 (180)

STATISTICHE CHIESA CATTOLICA IN FRANCIA


CITTA' DEL VATICANO, 27 LUG 2004 (VIS). In occasione del prossimo viaggio del Santo Padre a Lourdes che avverrà il 14 e il 15 di agosto prossimo, per il 150mo anniversario della promulgazione del Dogma della Immacolata Concezione, presentiamo qui di seguito le statistiche sulla Chiesa Cattolica in Francia, aggiornate al 31 dicembre del 2002.

La Francia conta 59.470.000 abitanti, dei quali 46.110.000 cattolici, vale a dire, il 77,5% del totale. Attualmente la gerarchia conta 181 Vescovi, 23.532 sacerdoti, 47.978 religiosi e 1.497 seminaristi.

La Chiesa Cattolica nel Paese dirige 7.337 scuole materne, 2.691 medie e secondarie e 215 scuole superiori e università frequentate da più di 2.143.995 studenti. Per quanto riguarda i Centri Caritativi e sociali di proprietà e/o diretti da ecclesiastici o religiosi, esistono 97 ospedali, 85 ambulatori, 505 case per anziani, invalidi e minorati, 107 orfanotrofi, 26 consultori familiari e altri centri per la protezione della vita e 57 centri di educazione o rieducazione sociale.
.../STATISTICHE/FRANCIA VIS 20040727 (160)

IN MEMORIAM


CITTA' DEL VATICANO 21 LUG 2004 (VIS). I seguenti prelati sono morti nelle settimane recenti:

- Vescovo Marcel Chauvin, C.SS.R., emerito di Fada N'Gourma, Burkina Faso, il 2 luglio all'età di 90 anni.

- Vescovo Derouet, emerito di Arras, Francia, il 4 luglio all'età di 81 anni.

- Vescovo Paul Nordhues, già ausiliare di Paderborn, Germania, il 30 giugno all'età di 89 anni.
…/DEFUNTI/… VIS 20040721 (70)

lunedì 26 luglio 2004

LE AUTORITA' SUDANESI DEVONO GARANTIRE SICUREZZA AL POPOLO

CITTA' DEL VATICANO, 26 LUG 2004 (VIS). Oggi è stato reso pubblico un comunicato riguardante il viaggio - dal 22 al 25 luglio - dell'Arcivescovo Paul Josef Cordes, Presidente del Pontificio Consiglio "Cor Unum", inviato a Jartum (Sudan), al fine di esprimere la sua vicinanza di padre alla Chiesa in Sudan, specialmente agli sfollati e rifugiati della regione del Darfur.

Oltre alle baraccopoli nei dintorni di Khartoum, dove si trovano da più di dieci anni gli sfollati provenienti dal Sud a causa della guerra, l'Arcivescovo Cordes ha visitato il campo di Kalma, nei pressi della città di Nyala, regione del Darfur. Qui ha potuto anche incontrare alcuni rappresentanti di agenzie cattoliche di assistenza, che stanno preparando, con altre agenzie cristiane, un programma di aiuto per 17 milioni di dollari. Indescrivibili sono le condizioni di migliaia e migliaia di persone, solo a Kalma si trovano circa 10.000 sfollati, accampati nel deserto sotto tende di paglia e teloni di plastica.

Il viaggio ha attratto l'attenzione dei mass-media arabi locali, i quali hanno dato molta importanza alla notizia. La Chiesa in Sudan e i Rappresentanti del Governo hanno espresso ripetutamente la loro sincera gratitudine al Santo Padre, preoccupato per il Paese africano e per tutti coloro che soffrono.

Nella mattinata di domenica, 25 luglio, l'Arcivescovo Cordes insieme al Cardinale Arcivescovo di Khartoum e al Nunzio Apostolico in Sudan, ha concelebrato la Liturgia Eucaristica nella Cattedrale di Khartoum.

Al termine della visita, l'Inviato del Santo Padre ha voluto riaffermare, sulla linea di quanto già indicato dalla Santa Sede, la necessità che "le Autorità Sudanesi, in collaborazione con la Comunità internazionale, garantiscano l'assistenza e il ritorno in sicurezza ai loro villaggi a quanti sono stati privati di tutto, sono stati costretti a fuggire e vivono in condizioni umane indegne. La Chiesa cattolica, attraverso la Conferenza Episcopale locale, la rete Caritas e altre agenzie cristiane, dà il suo specifico ed ampio contributo per sostenere tutti coloro che in più di venti anni di conflitto hanno abbandonato le proprie case. Si esprime altresì la certezza che, con l'apporto di tutte le popolazioni del Paese, si potrà costruire un futuro migliore per il Sudan".

"Purtroppo la guerra nel Sudan è stata trascurata e ignorata dall'opinione pubblica per troppo tempo. Finalmente il mondo segue oggi questo Paese con attenzione; i responsabili che promuovono la politica internazionale hanno scoperto il dovere di guardare al di là dei propri interessi. Un futuro degno dell'uomo potrà realizzarsi nel Sudan - tenendo conto di quanto ha chiesto il Santo Padre nell'Angelus del 25 luglio 2004 - Pregate per i nostri fratelli e sorelle dell'Africa, sulla quale invoco la materna protezione di Maria".
CON-CU/VISITA SUDAN/CORDES VIS 20040726 (440)

APPELLO DEL PAPA AFFINCHÈ CESSINO I CONFLITTI IN UGANDA


CITTA' DEL VATICANO, 25 LUG 2004 (VIS). Oggi il Santo Padre Giovanni Paolo II ha recitato l'Angelus insieme ai fedeli e ai pellegrini presenti nel Cortile interno del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo. "Durante questi giorni di distensione e riposo" il Papa ha voluto attirare l'attenzione dei fedeli "sui tragici eventi che segnano ormai da lungo tempo alcuni Paesi dell'amato continente africano."

"Da più di diciotto anni" - ha detto il Papa - "il Nord dell'Uganda è sconvolto da un disumano conflitto, che coinvolge milioni di persone, soprattutto bambini. Molti di essi, presi nella morsa della paura e privati di ogni futuro, si sentono costretti a 'fare i soldati'. Mi rivolgo alla Comunità internazionale e ai responsabili politici nazionali perché si ponga fine a questo ormai tragico conflitto e si offra una reale prospettiva di pace all'intera nazione dell'Uganda."

Il Santo Padre ha rivolto la Sua attenzione all'"altrettanto preoccupante situazione in cui si trovano le care popolazioni del Darfur, la regione occidentale del Sudan confinante con il Ciad. La guerra, intensificatasi nel corso di questi mesi, porta con sé sempre più povertà, disperazione e morte. Un ventennio di duri scontri ha prodotto in Sudan un numero ingente di morti, di sfollati e di rifugiati. Come restare indifferenti? Rivolgo un accorato appello ai responsabili politici e alle organizzazioni internazionali, perché non dimentichino questi altri nostri fratelli duramente provati."

In conclusione, il Papa ha fatto sapere che "la comunità cristiana si sta impegnando per far fronte a queste emergenze. In Uganda i Vescovi, aiutati da altre diocesi del mondo e da organizzazioni di volontariato, operano con generosità per la riconciliazione nazionale e per i soccorsi alle persone in difficoltà. Nel Darfur ho voluto inviare proprio in questi giorni il Presidente del Pontificio Consiglio 'Cor Unum', Mons. Paul Josef Cordes, perché rechi a quelle tribolate popolazioni la solidarietà spirituale e materiale della Santa Sede e della Chiesa universale."
ANG/AFRICA:SOLIDARIETA'/CASTELGANDOLFO VIS 20040726 (310)

GLI STATI DEVONO INTENSIFICARE LA LOTTA AL TURISMO SESSUALE


CITTA' DEL VATICANO, 24 LUG 2004 (VIS). E' stato pubblicato il Documento finale del VI Congresso Mondiale sulla Pastorale del Turismo, svoltosi presso il "Pastoral Training Centre" di Bangkok, Tailandia, dal 5 all'8 luglio 2004. Il Congresso, organizzato dal Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, in collaborazione con la Commissione Cattolica per il Turismo della Conferenza Episcopale di Tailandia, ha avuto per tema: "Il turismo al servizio dell'incontro fra i popoli", nel contesto della Pastorale del Turismo.

Il Documento sottolinea che l'Organizzazione Mondiale del Turismo ha approvato un Codice Etico Mondiale per il Turismo, dal quale alcuni Paesi hanno tratto ispirazione per la propria legislazione, e dovrà essere ancora applicato in altri. Particolare importanza è stata riservata alle: "Dimensioni del Turismo Sessuale" e alle iniziative per combatterlo. Inoltre, è stato ribadito che: "la Pastorale del Turismo non deve dimenticare l'importanza della solidarietà nei riguardi di quanti sono svantaggiati e poveri, considerando con particolare attenzione le conseguenze della povertà sulla vita delle loro famiglie. Questa solidarietà deve comprendere il dialogo e la difesa dei diritti dei poveri con le autorità responsabili, allo scopo di porre rimedio all'impatto negativo del turismo sulla loro vita."

Nel medesimo Documento vengono elencate sedici raccomandazioni fra le quali la necessità di: "stanziare maggiori fondi, da parte dei Governi, per la formazione morale e umana di quanti sono impegnati nel turismo, riconoscendovi anche la necessità di una cura pastorale. Promuovere la consapevolezza che il turismo è un potente strumento per realizzare la giustizia e per fare la pace, in un autentico incontro di popoli. Inoltre, per combattere efficacemente il problema del turismo sessuale in rapporto ai bambini, le agenzie di viaggio, le compagnie aeree e gli alberghi devono informare i loro clienti sulla sorte dei bambini, vittime della prostituzione e delle implicazioni legali e criminali dei viaggiatori che trasgrediscono le relative leggi."

Un altro argomento esaminato durante il Congresso, e riportato nel Documento è che il turismo: "diventato ora un fenomeno sociale ed economico di dimensioni mondiali, dovrebbe contribuire all'incontro fra Nazioni e culture, valorizzare l'ambiente senza danneggiare le risorse naturali, far giungere a pienezza e ad arricchire la vita culturale ed economica della popolazione locale, combattere ogni forma di discriminazione e sfruttamento o, peggio ancora, di violenza sessuale verso donne e minori."

In questo contesto, "la pastorale delle vittime dello sfruttamento del turismo sessuale" è una importante priorità per la Chiesa. Tra queste persone, le più vulnerabili e bisognose di particolare attenzione sono certamente donne, minori e bambini. Particolari appelli e raccomandazioni sono rivolti a queste persone, alle quali "viene offerta compassione e protezione giuridica, aiutandoli a ritrovare la loro dignità umana"; e che "i bambini non siano criminalizzati, nei casi in cui vi fu violazione della Convenzione sui Diritti dell'Infanzia, come ad esempio per abusi sessuali"; infine, "le autorità governative diano priorità e agiscano con urgenza per combattere il traffico e lo sfruttamento economico dei bambini, specialmente nel turismo sessuale."

Inoltre, si raccomanda che le Diocesi e comunità interessate prestino la dovuta cura pastorale ai bambini sfruttati sessualmente dall'industria turistica, sensibilizzando la società sulla gravità di tale situazione e condividendo informazioni su questo flagello sociale e sulle strategie per combatterlo. Un altro elemento importante della missione evangelizzatrice delle diocesi e delle comunità è che "creino strutture per la cura pastorale dei bambini sfruttati" e "sostengano le strutture esistenti di questo apostolato, o ne creino di nuove, al fine di occuparsi delle vittime con compassione e amore e di fornire loro assistenza giuridica, terapia e reinserimento nella società e, nel caso di cristiani, anche nella comunità dei fedeli."
CON-SM/DOCUMENTO FINALE:TURISMO SESSUALE/... VIS 20040726 (600)

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 24 LUG 2004 (VIS). Il Santo Padre ha nominato il Cardinale Roger Etchegaray, Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e del Pontificio Consiglio "Cor Unum", Suo Inviato Speciale alle celebrazioni del Centenario delle "Settimane Sociali di Francia", che avranno luogo a Lîlle (Francia) dal 24 al 26 settembre 2004.
NA/.../ETCHEGARAY VIS 20040726 (60)

MISSIONE PONTIFICIA PELLEGRINAGGIO DEI GIOVANI IN SPAGNA


CITTA' DEL VATICANO, 24 LUG 2004 (VIS). Oggi è stato reso pubblico il testo della Lettera del Santo Padre Giovanni Paolo II, al Cardinale Antonio Maria Rouco Varela, Arcivescovo di Madrid, nominato Inviato Speciale alle celebrazioni conclusive del "Pellegrinaggio dei giovani europei", che avranno luogo a Santiago de Compostela (Spagna), nei giorni 7 e 8 di agosto. La Lettera, scritta in Latino, porta la data del 19 luglio.

Nella Lettera sono resi pubblici anche i nominativi di coloro che prenderanno parte alla Missione che accompagnerà il Cardinale Rouco Varela: Monsignore Luigi Bianco, Consigliere della Nunziatura Apostolica in Spagna; Monsignore Salvador Domato Bua, del clero di Santiago de Compostela e Segretario Particolare del Cardinale Arcivescovo di Madrid; e Monsignore Andrés Pardo Rodrìguez, del clero di Madrid, Delegato per la Liturgia e Maestro delle Cerimonie della Cattedrale di Madrid.
JPII-LETTERA/MISSIONE PONTIFICIA/SPAGNA:RUOCO VIS 20040726 (130)

venerdì 23 luglio 2004

CONGRESSO INTERNAZIONALE PER I SACERDOTI


CITTA' DEL VATICANO, 23 LUG 2004 (VIS). "Sacerdoti Forgiatori di Santi per il nuovo millennio, sulle orme dell'apostolo Paolo" sarà il tema del Congresso Internazionale per i Sacerdoti, organizzato dalla Congregazione per il Clero, che avrà luogo a Malta dal 18 al 23 ottobre.

Il Congresso avrà inizio nel pomeriggio di lunedì 18 alla Valletta, con una solenne celebrazione Eucaristica nella Cattedrale di San Giovanni Battista, presieduta dal Cardinale Dario Castrillón Hoyos, Prefetto della Congregazione per il Clero.

Martedì 19 il Cardinal Castrillón e l'Arcivescovo Bruno Forte, recentemente nominato Arcivescovo Metropolita di Chieti-Vasto, interverranno sui seguenti temi: "Paolo, l'evangelizzazione e le sfide delle culture" e "Santità trinitaria del sacerdote". Nel pomeriggio vi sarà una Celebrazione Penitenziale e le Confessioni (per gruppi linguistici), successivamente, il Cardinale Crescenzio Sepe, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, presiederà la Santa Messa nella Cattedrale della Vergine Assunta di Mosta.

La terza giornata si aprirà con la conferenza tenuta dal teologo spagnolo, Monsignore Juan Esquerda Bifet sul tema: "Santità Cristocentrica del sacerdote", seguita dall'intervento di Padre Raniero Cantalamessa, O.F.M. Cap., Predicatore della Casa Pontificia, sul tema: "Santità pneumatico-paolina del sacerdote". Nel pomeriggio, nella Grotta dell'Apostolo Paolo, il Cardinale Camillo Ruini, Vicario Generale della Diocesi di Roma, parlerà su: "Santità paolina verso l'evangelizzazione". Infine il Cardinale Ivan Dias, Arcivescovo di Bombay (India), presiederà una Celebrazione Eucaristica nella Cattedrale di San Paolo.

Giovedì 21, alla Valletta, il Cardinale Angelo Scola, Patriarca di Venezia (Italia) terrà una Conferenza sulla: "Santità Eucaristica del sacerdote", e il Cardinale José Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi sulla: "Santità Mariana del Sacerdote". Nel pomeriggio i partecipanti assisteranno all'Adorazione Eucaristica, alla quale seguirà una Celebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinale Cormack Murphy-O'Connor, Arcivescovo di Westmister (Gran Bretagna).

Il mattino del 22 ottobre vi sarà un pellegrinaggio nell'isola di Gozo, al Santuario mariano di Ta' Pinu. Dopo la recita del Rosario, è prevista una meditazione e una Messa con la comunità cristiana di Gozo, celebrata dal Cardinal Angelo Sodano, Segretario di Stato. Il Cardinale Castrillón, pronuncerà un atto di consacrazione alla Vergine.

Nella lettera indirizzata a tutti i Sacerdoti per informarli sul programma del Congresso, il Cardinale Castrillón precisa che non è stato possibile creare un fondo di solidarietà per sostenere economicamente coloro che ne avessero bisogno.
.../CONGRESSO INTERNAZIONALE SACERDOTI/MALTA VIS 20040723 (380)

TELEGRAMMA VITTIME INCIDENTE FERROVIARIO IN TURCHIA


CITTA' DEL VATICANO, 23 LUG 2004 (VIS). Di seguito riportiamo il testo del telegramma che il Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, ha fatto pervenire a nome del Santo Padre Giovanni Paolo II all'Arcivescovo Edmond Farhat, Nunzio Apostolico in Turchia, per l'incidente ferroviario verificatosi lo scorso pomeriggio tra Istanbul e Ankara.

"Il Santo Padre ha appreso la notizia del drammatico incidente ferroviario, verificatosi fra Istanbul e Ankara, che ha causato molte vittime, ed ha espresso parole di partecipazione e di vicinanza alle famiglie toccate dalla tragedia. Affida i defunti alla misericordia di Dio, e prega per tutti i feriti e i loro famigliari, ricordando anche tutte le persone che prendono parte alle operazioni di soccorso. Il Santo Padre presenta le sue più sincere condoglianze alle Autorità del Paese e al popolo turco, chiedendo a tutti di offrire sostegno a tutti coloro provati dalla catastrofe. In segno di conforto, implora per tutti il sostegno delle benedizioni divine."
TGR/INCIDENTE TRENO/TURCHIA:SODANO:FARHAT VIS 20040723 (160)

giovedì 22 luglio 2004

ALTRI ATTI PONTIFICI

CITTA' DEL VATICANO 22 LUG 2004 (VIS). Il Santo Padre ha nominato il Vescovo Bernard Moras, finora Vescovo di Belgaum, Arcivescovo Metropolita di Bangalore (India). L'arcivescovo Moras succede all'Arcivescovo Ignatius Pinto, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della medesima Arcidiocesi, presentata per raggiunti limiti di età.

Ieri è stato reso noto che il Santo Padre ha nominato l'Arcivescovo Edmond Farhat, Nunzio Apostolico in Turchia, Visitatore Apostolico presso il Patriarcato Siro-Cattolico di Antiochia.
NER:NA:RE/.../MORAS:PINTO:FARHAT VIS 20040722 (70)

SOLIDARIETA' DEL PAPA AL POPOLO SUDANESE


CITTA' DEL VATICANO 22 LUG 2004 (VIS). Oggi è stata pubblicata la Lettera del Cardinal Angelo Sodano, Segretario di Stato, scritta a nome del Santo Padre, all'Arcivescovo Paul Josef Cordes - Presidente del Pontificio Consiglio "Cor Unum", che ha lasciato Kartoum, Sudan oggi - per esprimere la vicinanza e solidarietà del Papa con le popolazioni del Darfur, la regione occidentale del Sudan. Il Sottosegretario del Consiglio monsignor Giovanni Pietro Dal Toso, ha accompagnato l'Arcivescovo.

Nella lettera, scritta in inglese e datata 16 Luglio scorso, il Cardinale Sodano sottolinea che: "i recenti accordi fra il governo di Kartoum e l'Armata di Liberazione del Popolo Sudanese - Movimento di Liberazione del Popolo Sudanese (ALPS-MLPS) hanno offerto buone possibilità di pace e sviluppo per il paese, anche se la grave situazione umanitaria a Darfur è causa di seria preoccupazione per il Papa Giovanni Paolo II." Inoltre, aggiunge: "il Papa invia i suoi saluti alla Comunità Cattolica" e a tutte le popolazioni Sudanesi sofferenti e bisognose, specialmente per la gente del Darfur."

"Il Santo Padre desidera che al popolo del Darfur venga dato tutto l'aiuto umanitario necessario, specialmente nella prossima stagione delle piogge, durante la quale, la loro sopravvivenza diventerà sempre più difficile. Il Santo Padre ha fiducia nelle autorità Sudanesi, che in collaborazione con la Comunità Internazionale, intensificheranno i loro sforzi per arrivare ad una soluzione equa per il Darfur. Ciò avverrà quando la voce dei popoli del Darfur verrà ascoltata e riconosciuta e quando i loro diritti umani fondamentali saranno rispettati, specialmente i diritti alla vita, alla libertà politica e religiosa e all'esistenza pacifica.

Il Cardinale Sodano scrive che "il riconoscimento di questi diritti dei popoli Sudanesi, permetterà a tutti i cittadini del paese, senza distinzione alcuna, di offrire il loro contributo nel costruire una società giusta, basata sulla solidarietà e sulla bontà di ogni singola persona. In particolar modo, il rispetto per le autorità locali farà sì che i contrasti e i problemi del Darfur non si aggravino e propaghino ulteriormente, e che non rendano vani i risultati degli accordi di pace fra il nord e il sud, ottenuti dopo lunghe e difficili negoziazioni.

Oggi è stato pubblicato anche un comunicato del Consiglio "Cor Unum", nel quale si fa presente che l'arcivescovo Cordes e mons. Dal Toso si incontreranno a Kartoum, con il Nunzio Apostolico, l'arcivescovo Dominique Mamberti e il Cardinal Gabriel Zubeir Wako, Arcivescovo di Kartoum con i rappresentanti dell'episcopato sudanese "per essere informato sul conflitto in corso che il Segretario Generale Kofi Annan ha definito come una vera e propria "pulizia etnica". Con l'assistenza delle Nazioni Unite, Mons. Cordes si recherà nella zona calda del Darfur, ove è sempre più difficile accedere per gli scontri e visiterà i campi profughi a Nyala. Oltre alla guerra, anche le condizioni di povertà disperata di questi "campi" produce vittime: secondo l'ONU oltre 100 morti al giorno.

"La situazione in Sudan è talmente compromessa - in più di venti anni di conflitto, vi sono stati due milioni di morti e cinque milioni tra sfollati e rifugiati - da essere stata definita un 'Ruwanda al rallentatore'. Il Pontificio Consiglio 'Cor Unum' aveva già inviato nel Darfur un aiuto finanziario tramite l'Alto Commissariato per i Rifugiati".
SS:CON-CU/SOLIDARIETA':SUDAN/SODANO:CORDES VIS 20040722 (270)

mercoledì 21 luglio 2004

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 21 LUG 2004 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Reverendo Eduardo Maria Taussig, professore di filosofia presso l'Università Cattolica Argentina e direttore del servizio per la pastorale universitaria di Buenos Aires, Vescovo di San Rafael (superficie 87.286, popolazione 230.000, cattolici 195.000, sacerdoti 81, religiosi 52), Argentina. Il vescovo eletto è nato nel 1954 a Buenos Aires ed è stato ordinato sacerdote nel 1982.

- Ha nominato il Vescovo Luis Armando Collazuol, finora ausiliare di Rosario, Argentina, Vescovo di Concordia (superficie 15.000, popolazione 270.000, cattolici 265.000, sacerdoti 47, religiosi 111), Argentina.
NER/…/TAUSSIG:COLLAZUOL VIS 20040721 (100)

TELEGRAMMA VITTIME DEL CROLLO NELLA MINIERA IN UCRAINA


CITTA' DEL VATICANO, 21 LUG 2004 (VIS). Il Santo Padre ha inviato un telegramma di cordoglio, tramite il cardinale segretario di Stato, Angelo Sodano, al Vescovo Stepan Meniok, C.SS.R., esarca arcivescovile di Donets'k-Kharkiv, (Ucraina), appresa la notizia della tragedia nella miniera di Krasnolimansk nell'Est dell'Ucraina, che ha causato numerose vittime.

Il Papa ha chiesto all'esarca che trasmetta il suo cordoglio alle autorità, ai familiari ed agli amici delle vittime. "Mentre assicura fervide preghiere che egli eleva in suffragio dei defunti, a conforto dei feriti e di quanti soffrono per le conseguenze del grave incidente, invia una speciale benedizione apostolica in segno della sua vicinanza spirituale".
TGR/CATASTROFE MINIERA/UCRAINA VIS 20040721 (120)

MISSIONE DI S.VINCENZO: EVANGELIZZARE POVERI, FORMARE CLERO


CITTA' DEL VATICANO, 21 LUG 2004 (VIS). Il Santo Padre ha scritto un messaggio a padre Gregory Gay, superiore generale della Congregazione della Missione, visto che i membri sono riuniti a Roma dal 5 al 29 luglio per la loro 40° Assemblea Generale, il cui tema quest'anno è: "La nostra identità vincenziana oggi, dopo aver vissuto la nuova costituzione per 20 anni: evoluzione e tre sfide per il futuro". La Congregazione è stata fondata nel 1625 da S.Vincenzo de Paoli.

Il Papa ha scritto nella lettera, datata il 18 luglio e resa pubblica oggi, che "rispondendo generosamente alle necessità della Chiesa dei suoi tempi, San Vincenzo de Paoli ha posto l'evangelizzazione dei poveri e la formazione del clero al centro della sua visione per la vostra congregazione. Considerando che siete aumentati e che vi siete diffusi in tutto il mondo, il vostro apostolato ha preso naturalmente forme nuove, ma questi due aspetti rimangono centrali".

Giovanni Paolo II nota che "quattro secoli dopo la vostra fondazione, il compito di 'portare la buona novella ai poveri' rimane urgente come sempre. Non solo milioni di persone nel mondo hanno bisogno delle necessità basilari della vita, ma il mondo moderno è afflitto da molte altre forme di povertà. La vostra Congregazione è chiamata a trovare nuove forme di diffusione del messaggio liberatore del Vangelo ai nostri fratelli e sorelle sofferenti".

Il Papa scrive che "molte generazioni di sacerdoti hanno motivi per ringraziare la vostra Congregazione per la formazione ricevuta. L'importanza di questo apostolato non può essere sottovalutata. Di conseguenza è essenziale assegnare sacerdoti esemplari per questo servizio: sacerdoti maturi spiritualmente ed umanamente, pastori esemplari, professionalmente competenti, capaci di lavorare con gli altri. Molti Vincenziani con queste nobili qualità si sono dedicati alla formazione sacerdotale nel passato".

In chiusura, il Papa mette in evidenza i loro "contributi importanti", aggiungendo: "Ma voi avete anche una grande storia che è ancora in evoluzione! Mentre voi penserete al modo di vivere nella maniera migliore il vostro carisma vincenziano, il mio messaggio è questo: 'Duc in altum!' Non abbiate paura di lanciarvi, gettate lontano le reti per la pesca. Il Signore sarà Egli stesso la vostra guida!".
GPII-MESSAGGIO/VINCENZIANI:MISSIONE/GAY VIS 20040721 (370)

L'ATTIVITA' MISSIONARIA DIFFONDE LA FEDE E PERFEZIONA L'UNITA'


CITTA' DEL VATICANO, 21 LUG 2004 (VIS). Oggi è stato reso pubblico il messaggio di Giovanni Paolo II a padre Hugh Cleary, superiore generale, ed ai partecipanti al Capitolo Generale della Congregazione della Santa Croce, riunitisi a Roma. Il Papa ha messo in risalto come in questi giorni esamineranno la loro identità "come consacrati religiosi e considereranno come preservare nella maniera migliore il vostro patrimonio spirituale ed adattarlo alle situazioni storiche e culturali dei tempi odierni".

"Nel 1837 - scrive il Papa - il vostro fondatore, il Venerabile Basilio Antonio Maria Moreau rispondeva generosamente e saggiamente alle necessità dei tempi turbolenti nei quali viveva, dedicando se stesso ed i suoi figli spirituali al compito di rinnovare e rafforzare la società francese mediante la predicazione del Vangelo, l'educazione e l'assistenza a chiunque si trovasse in situazioni di bisogno. Inizialmente dal luogo, provvidenzialmente chiamato 'Santa Croce', la Congregazione si diffuse rapidamente, costruendo missioni ed istituti di educazione in tutto il mondo".

Considerando che il tema del Capitolo, "Attraversando le frontiere di ogni categoria", è preso dalla loro Costituzione, il Papa dice: "abbiate il desiderio di possedere continuamente lo spirito iniziale del vostro fondatore.... In un mondo ossessionato dalle soddisfazioni materiali e dalle gratificazioni personali, la vostra testimonianza di povertà evangelica, castità ed obbedienza brillerà per gli altri, mostrando loro cosa significa seguire Cristo completamente e senza alcuna riserva. Conseguentemente, vi invito ad andare audacemente: 'Duc in altum'".

"La recente istituzione della Congregazione nelle regioni di Haiti e del Nord Est dell'India - continua il Santo Padre - è un chiaro segno della fecondità del vostro apostolato per la vita della Chiesa, dimostrando che il Vangelo ha messo salde radici in quei luoghi. Così come il Concilio Vaticano II ha saggiamente insegnato, 'l'attività missionaria diffonde la fede salvatrice della Chiesa, ne realizza l'unità cattolica....e testimonia la sua santità '. Voi che consolidate la vostra presenza in questi ed in altri territori, contribuite allo sviluppo della Chiesa, alimentate la fiamma della speranza nei cuori dei figli di Dio e portate il messaggio del Signore di 'andare nel mondo e proclamare la buona novella'".
GPII-MESSAGGIO/CAPITOLO/SANTA CROCE:CLEARY VIS 20040721 (350)

L'OBBEDIENZA AI COMANDAMENTI E' FONTE DI SERENITA'

CITTA' DEL VATICANO, 21 LUG 2004 (VIS). Dopo la breve pausa di riposo sulle montagne della Valle D'Aosta, il Papa ha ripreso oggi le catechesi sui salmi. Rivolgendosi a 8.000 persone nell'Aula Paolo VI, il Santo Padre ha commentato una strofa del Salmo 118, "Promessa di osservare i comandamenti di Dio".

In questo salmo - ha detto - si descrive "il cammino della vita, a volte oscuro, ma nel quale all'improvviso lo splendore della Parola di Dio rischiara le tenebre. (.....) Cristo stesso ha presentato la sua persona come rivelazione definitiva proprio con la medesima immagine 'Io sono la luce del mondo'".

Giovanni Paolo II ha segnalato che il salmista evoca "le sofferenze e le prove della vita che deve condurre e che ha bisogno di essere illuminata e sostenuta. Il fedele - continua - sa che avanza per le vie del mondo tra pericoli, affanni e persecuzioni; sa che la prova sta sempre in agguato. Il cristiano, da parte sua, sa che ogni giorno deve portare la croce lungo la salita del suo Calvario".

"Tuttavia - dice - il giusto conserva intatta la sua fedeltà. (...) La pace della coscienza è la forza del credente; la sua costanza nell'obbedire ai comandamenti divini è fonte di serenità. Egli vuole essere totalmente fedele alla volontà del suo Dio. Per questa via troverà la pace dell'anima e potrà attraversare il groviglio oscuro delle prove, giungendo alla gioia vera".

Salutando i pellegrini italiani, il Papa si è rivolto in particolare al nuovo direttore generale della Piccola Opera della Divina Provvidenza, il padre Flavio Peloso ed ai membri del capitolo generale. "Spero - ha detto - che la gioia per la recente canonizzazione del fondatore, San Luigi Orione - lo scorso 16 maggio - si traduca in un rinnovato atto di fedeltà a Cristo, alla Chiesa ed ai poveri".

Dopo l'udienza il Papa è ritornato in automobile alla sua residenza di Castelgandolfo.
AG/SALMO 118/... VIS 20040721 (320)

martedì 20 luglio 2004

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 20 LUG 2004 (VIS). Il Santo Padre ha nominato Visitatore Apostolico per la diocesi di St. Polten (Austria) ed in particolare per quel Seminario vescovile, S.E. Mons. Klaus Kung, Vescovo di Feldkirch.
NA/.../KUNG VIS 20040720 (35)

L'UDIENZA GENERALE DI DOMANI SI SVOLGERA' IN VATICANO


CITTA' DEL VATICANO, 20 LUG 2004 (VIS). L'udienza generale di domani, mercoledì 21 luglio, si svolgerà nell'Aula Paolo VI in Vaticano, e non a Castelgandolfo, come era previsto inizialmente.

Il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Joaquìn Navarro-Valls, ha comunicato che il cambio è dovuto all'aumento delle richieste dei biglietti per partecipare all'udienza, tenendo presente che il cortile di Castelgandolfo può accogliere solo mille persone.

"E' presumibile - ha detto Navarro-Valls - che sarà lo stesso per i prossimi mercoledì, visto che molta gente desidererà partecipare. Il Papa raggiungerà il Vaticano in macchina".
.../UDIENZE MERCOLEDI'/NAVARRO-VALLS VIS 20040720 (92)

lunedì 19 luglio 2004

VACANZE, TEMPO PROPIZIO PER UN RINNOVAMENTO INTERIORE


CITTA' DEL VATICANO, 18 LUG, 2004 (VIS). Giovanni Paolo II, ritornato ieri da un periodo di riposo di 12 giorni sulle Alpi italiane, ha recitato a mezzogiorno l'Angelus, insieme a parecchie migliaia di fedeli presenti nel cortile interno del Palazzo Apostolico di Gastelgandolfo.

Nella breve riflessione fatta prima della recita dell'Angelus, ha messo in evidenza il Vangelo del giorno dove Gesù visita la casa di Marta e Maria, sottolineando che "mentre Marta era tutta presa dalle faccende domestiche, Maria stava seduta ai piedi del Maestro e ascoltava la sua parola. Cristo afferma che 'Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta'. Ascoltare la parola di Dio è la cosa più importante della nostra vita".

Giovanni Paolo II ha indicato molte occasioni per ascoltare il Signore: la lettura della Sacra Scrittura, la preghiera individuale o comunitaria, in silenzio davanti al tabernacolo e "specialmente la Domenica, quando i cristiani sono chiamati ad incontrare ed ascoltare il Signore.....mediante la partecipazione alla Santa Messa".

"Quando, attraverso l'azione dello Spirito Santo, Dio prende dimora nel cuore del credente, diviene più facile servire i fratelli. Così è avvenuto in modo singolare e perfetto in Maria Santissima. A Lei affidiamo questo periodo di vacanze, affinché sia valorizzato come tempo propizio per riscoprire il primato della vita interiore".

Dopo la preghiera dell'Angelus, Giovanni Paolo II ha salutato i fedeli presenti, in particolare i residenti di Castelgandolfo, che ha ringraziato "per il sempre vostro caldo benvenuto". Ha salutato anche il Cardinale Angelo Sodano, segretario di Stato, e le altre autorità civili e religiose lì presenti.
ANG/VACANZE:PREGHIERA/CASTELGANDOLFO VIS 20040719 (260)

TELEGRAMMA PER LE VITTIME DELL'INCENDIO IN INDIA


CITTA' DEL VATICANO, 17 LUG 2004 (VIS). Pubblichiamo, di seguito, il testo del telegramma di cordoglio che Giovanni Paolo II ha inviato, tramite il Cardinale Segretario di Stato, Angelo Sodano, per le vittime dell'incendio avvenuto ieri in una scuola a Kumbakonam (India):

"Il Santo Padre è rimasto profondamente rattristato nell'apprendere la notizia del devastante incendio nella scuola di Kumbakonam, che ha strappato la vita di tanti bambini e ne ha feriti molti altri. Ha assicurato, a tutti i coinvolti in questa terribile tragedia, la sua vicinanza nella preghiera. Ha affidato i defunti all'amore misericordioso di Dio Onnipotente, e, sulle le loro famiglie in lutto e su tutti coloro che sono stati colpiti dalla tragedia, invoca le benedizioni divine della consolazione, della forza e della guarigione".
TGR/INCENDIO SCUOLA INDIA/SODANO VIS 20040719 (125)

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 17 LUG, 2004 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato Arcivescovo Metropolita di Huancayo (superficie 15.145, popolazione 783.107, cattolici 720.224, sacerdoti 63, religiosi 108), Perù, il Vescovo Pedro Ricardo Barreto Jimeno, S.I., finora vicario apostolico di Jaèn en Perù o San Francisco Javier. L'ìArcivescovo eletto è nato a Lima, Perù nel 1944 e fu ordinato sacerdote nel 1971.

- Ha elevato alla dignità di Arcivescovo, il Vescovo Slawoj Leszek Glodz, Ordinario Militare per la Polonia.
NER:NA/…/BARRETO:GLODZ VIS 20040719 (79)

IL PAPA SI CONGEDA DA LES COMBES (VALLE D'AOSTA)


CITTA' DEL VATICANO, 17 LUG 2004 (VIS). Questo pomeriggio, prima di partire per Castelgandolfo, il Papa si è congedato dal sindaco, dalle autorità civili di Introd e dalle forze di sicurezza che hanno vegliato per la sua sicurezza in questi dodici giorni di riposo a Les Combes.

Giovanni Paolo II ha ringraziato il sindaco ed i membri del consiglio comunale perché "a vario titolo, hanno cooperato al sereno svolgimento del soggiorno a Les Combes, fra le montagne valdostane" ed ha assicurato a tutti "un ricordo speciale nella preghiera".

Rivolgendosi agli agenti della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia Forestale ed agli agenti della Gendarmeria Vaticana, chiamandoli suoi "angeli custodi", il Papa ha affermato: "avete vegliato con efficacia e discrezione sul buon andamento del mio soggiorno valdostano. Per questo vi ringrazio di cuore".

"Ho apprezzato molto - ha continuato - il vostro non facile servizio. So bene quanti sacrifici, fatiche e rinunce esso comporti, e mi sono reso conto di come voi lo svolgete con tanta competenza e generosità. Iddio vi ricompensi e vi assista sempre con la celeste protezione".
AC/CONGEDO VACANZE/LES COMBES VIS 20040719 (176)

domenica 18 luglio 2004

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 16 OTT. 2004 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha accettato le dimissioni presentate per ragioni di salute dall'Arcivescovo Piero Biggio dall'incarico di Nunzio Apostolico in Svezia, Danimarca, Finlandia, Islanda e Norvegia ed ha chiamato a succedergli nel medesimo incarico l'Arcivescovo Giovanni Tonucci, finora Nunzio Apostolico in Kenya.

- Ha nominato il Monsignore Tadeusz Ploski, Ordinario Militare per la Polonia (sacerdoti: 186; religiosi: 34). Finora Cancelliere del medesimo Ordinariato Militare, il Monsignor Ploski è nato nel 1956 a Lidzbark Warminski (Polonia) ed è stato ordinato sacerdote nel 1982.
RE:NER/.../... VIS 20041018 (100)
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